Ospedale Perinei di Altamura: attivato ambulatorio ecografico per pazienti MICI
L’Ospedale Perinei di Altamura amplia i servizi diagnostici. Da oggi è attivo un ambulatorio ecografico dedicato ai pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI). Il nuovo servizio propone ecografie sulle anse intestinali. Si tratta di un’alternativa più accessibile e non invasiva rispetto alla TC e alla RM. L’obiettivo è favorire diagnosi precoci e un monitoraggio clinico più efficace.
Un nuovo servizio ecografico per i pazienti MICI
Il nuovo ambulatorio ecografico dell’Ospedale Perinei di Altamura nasce per migliorare l’assistenza ai pazienti seguiti dalla ASL Bari. In particolare, si rivolge a coloro che frequentano gli ambulatori MICI dell’Ospedale della Murgia, del Di Venere e del San Paolo. L’ecografia delle anse intestinali rappresenta una tecnica sicura e dinamica. Inoltre, non comporta l’esposizione a radiazioni ionizzanti, fornendo valutazioni precise della parete intestinale.
“Il nostro obiettivo – spiega la direttrice della Radiologia, dottoressa Teresa Popolizio – è offrire una soluzione meno invasiva rispetto a risonanza magnetica e tomografia computerizzata. Per questo motivo, riserviamo queste ultime metodiche ai casi clinici più complessi. Così riusciamo anche ad abbattere le liste di attesa. Le prestazioni sono destinate ai pazienti seguiti nei centri specialistici della ASL Bari” ha aggiunto.
Ecografia anse intestinali: esami più semplici e monitoraggi ripetibili
Il servizio è affidato alla dottoressa Eleonora Tricarico, medico radiologo con formazione specifica sull’ecografia intestinale. Infatti, ha frequentato corsi di specializzazione al San Raffaele di Milano. Per questo motivo, garantisce un servizio qualificato ai pazienti.
“L’ecografia delle anse intestinali – spiega la dottoressa Tricarico – è un esame facilmente accessibile, non invasivo e senza esposizione a radiazioni. Inoltre, consente un controllo frequente della patologia. Rispetto alla RM o alla TC, l’esame richiede una preparazione minima. Questo è un aspetto molto apprezzato dai pazienti, soprattutto per le patologie croniche che necessitano di controlli regolari” ha concluso.
Le malattie infiammatorie croniche intestinali, come rettocolite ulcerosa e morbo di Crohn, interessano circa 300mila italiani. In Puglia, secondo i dati, si stimano oltre 11mila pazienti. Pertanto, la disponibilità di un esame meno invasivo aiuterà a migliorare il monitoraggio della malattia. Con questa modalità, sarà più semplice adattare i trattamenti alle esigenze di ogni paziente.
Una sanità più accessibile per i pazienti pugliesi
L’attivazione dell’ambulatorio ecografico presso l’Ospedale Perinei rappresenta un importante passo avanti. Infatti, consente ai pazienti cronici di ricevere cure più tempestive e personalizzate. Il servizio è già disponibile e punta a diventare un punto di riferimento per tutta la provincia di Bari.
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