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Indagini in corso in Salento: minore trovato morto in casa, madre rinvenuta in mare

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Un minore è stato trovato morto in casa in un centro dell’entroterra salentino. Il corpo giaceva nella camera da letto dell’abitazione in cui viveva con la madre. Poche ore prima un sub aveva rinvenuto in mare il corpo della donna, lungo un tratto della costa. Il padre ha lanciato l’allarme dopo aver notato l’assenza del bambino da scuola.

Gli investigatori sono intervenuti subito e hanno avviato le verifiche. L’abitazione è ora sotto sequestro. I primi riscontri indicano elementi che potrebbero collegare i due decessi. Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire con precisione gli spostamenti della donna e gli ultimi momenti di vita del minore.

Minore trovato morto in casa: gli accertamenti nel Salento

Carabinieri e personale sanitario hanno eseguito i primi rilievi. Le forze dell’ordine stanno analizzando i dispositivi elettronici, i tabulati telefonici e le eventuali immagini delle videocamere presenti nella zona. Ogni elemento può aiutare a comprendere la successione dei fatti.

Gli esami medico-legali stabiliranno le cause della morte e i tempi dei decessi. Gli investigatori stanno creando una linea temporale che unisca il ritrovamento del corpo del minore in casa e quello della madre in mare. La priorità è chiarire se i due eventi siano collegati.

Comunità scossa dalla tragedia e attivazione del supporto psicologico

La comunità locale vive ore di forte tensione e dolore. L’amministrazione comunale ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia. Le istituzioni invitano al rispetto della riservatezza e a evitare la diffusione di informazioni non verificate.

Le scuole del territorio hanno attivato un servizio di supporto psicologico per bambini e adolescenti. Gli specialisti offrono momenti di ascolto e confronto per aiutare i più giovani a gestire l’impatto emotivo della notizia.


Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni. Le autorità forniranno aggiornamenti solo dopo aver completato gli esami medico-legali e le verifiche tecniche. La comunità resta in attesa di nuovi elementi utili a chiarire la dinamica dei fatti.

Redazione Pugliapress

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