Il Questore della Provincia di Bari ha emesso tre provvedimenti di divieto di accesso ad aree urbane. L’iniziativa si basa sul D.L. n.14 del 20 febbraio 2017, convertito nella Legge n.48 del 18 aprile 2017. I provvedimenti riguardano episodi di illegalità registrati nel centro cittadino. L’obiettivo è rafforzare la sicurezza e proteggere gli spazi pubblici.
Divieto di accesso a Piazza Cesare Battisti
Il primo provvedimento riguarda un cittadino di nazionalità egiziana. L’uomo era stato denunciato per reati contro il patrimonio e violazioni in materia di stupefacenti. Per tre anni non potrà accedere a Piazza Cesare Battisti, area centrale della città. La misura mira a prevenire nuovi episodi di illegalità.
Provvedimenti per Piazza Moro e Piazza Libertà
Altri due provvedimenti hanno colpito un cittadino marocchino. L’uomo era stato sorpreso più volte a svolgere attività di guardia-macchine in modo illecito. Le aree interdette sono Piazza Moro e Piazza Libertà. Entrambe sono zone ad alta frequentazione e nodi fondamentali della mobilità cittadina.
I provvedimenti seguono anche le regole stabilite dal regolamento di polizia urbana del Comune di Bari. L’intento è migliorare la vivibilità e aumentare la sicurezza nelle piazze principali.
Impegno della Questura per la sicurezza
La Questura di Bari inserisce queste misure in un piano più ampio di prevenzione. L’obiettivo dichiarato è garantire maggiore sicurezza e restituire le piazze ai cittadini. “Vogliamo migliorare la qualità della vita urbana e rendere gli spazi pubblici più fruibili”, spiegano dagli uffici.
Nei prossimi giorni proseguiranno le attività di monitoraggio. L’attenzione resterà alta soprattutto nelle aree più frequentate. Lo scopo è tutelare la sicurezza urbana e favorire un utilizzo corretto degli spazi pubblici.
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