Manfredonia ricorda i due anziani morti per la caduta di un ramo con una panchina nel parco cittadino
A un anno di distanza l’Amministrazione comunale di Manfredonia ha voluto rendere omaggio a due suoi cittadini venuti a mancare in circostanze davvero sfortunate a seguito della caduta di un grosso ramo sulla panchina della villa comunale, sulla quale erano assieme seduti: Luciano Castriotta e Francesco Paolo Talamo, rispettivamente di 81 e 82 anni.
Era il 30 agosto 2024: i due anziani furono trasportati in ospedale in codice rosso, con una diagnosi che parlava di un grave politrauma, di fratture multiple e ferite al capo: il signor Castriotta sarebbe venuto a mancare dopo poche settimane dall’incidente, mentre Talamo è morto nel gennaio del 2025, senza mai essersi ripreso.
Ieri, in presenza dei familiari e di molti cittadini, l’Amministrazione comunale ha voluto dedicare una panchina ad entrambi, nel luogo della tragedia. La cura del verde pubblico in una parco affollato di persone è un aspetto estremamente importante per la pubblica incolumità: la caduta di un ramo, certamente, può anche essere del tutto accidentale e in nessun modo preventivabile. Il puro caso determinerà poi, in maniera imperscrutabile, il destino di una persona.
Questo non significa che anche i privati non debbano sentirsi in dovere di assicurarla: pensiamo a quanti grossi alberi insistono sul confine di una proprietà che si affaccia lungo una strada comunale o provinciale.
