Motociclista romano muore colpito da fulmine sulla Statale 275
Una tragica fatalità. In questi casi, quando la morte sulla strada occorre a causa di un evento meteorologico come la scarica di un fulmine (o la caduta di un albero) non si può veramente fare altro che invocare il destino, dimostratosi talmente perfido e atroce.
Quanto è accaduto quest’oggi, verso mezzogiorno, sulla Statale 275, che conduce da Maglie a Santa Maria di Leuca, ha a che fare con le infinite combinazioni, fortunate o tragiche, che la vita apparecchia potenzialmente ogni giorno per ognuno di noi: venire a trascorrere una vacanza solitaria nella parte più meridionale della Puglia, a bordo della propria moto, partendo da Roma.
Percorrere proprio in quegli istanti una determinata strada, trovarsi in quella frazione di secondo esattamente allo svincolo per Nociglia, esattamente quello nel quale il cielo ha deciso di scaricare su quel punto la sua forza, venendo attinti da essa e sbalzati per la via.
Questo è quanto accaduto al 42enne Marco Zampilli, affermato titolare di un bar-pasticceria del quartiere Centocelle, venuto a godersi un meritato periodo di vacanza, e di meditazione, a pochi mesi dalla perdita del padre, dal quale aveva ereditato l’attività di famiglia.
Immediati i soccorsi prestati al motociclista da parte dei primi mezzi che sopraggiungevano, e così la chiamata al 118, coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia di Maglie per le necessarie attività legate al controllo della circolazione.
La salma dello sfortunatissimo motociclista è stata poi portata presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
