Blitz all’alba tra Canosa e Bari: sgominata rete di armi e droga
I Carabinieri hanno arrestato undici persone nelle prime ore del mattino, operando tra Canosa di Puglia e Bari. L’operazione, coordinata dalla Procura di Trani, ha colpito un’organizzazione sospettata di reati gravi: tentato omicidio, traffico di droga, possesso di esplosivi e detenzione di armi clandestine.
Armi clandestine e tentato omicidio al centro dell’inchiesta
La Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura di Trani ha avviato le indagini nei mesi scorsi. Gli investigatori ritengono che il gruppo agisse con ruoli ben definiti, utilizzando armi clandestine per regolare conti e gestire il traffico di stupefacenti. In seguito al tentato omicidio avvenuto nei mesi precedenti, l’attività di intelligence è diventata più intensa.
Le forze dell’ordine hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari. Infatti, durante i controlli, hanno sequestrato esplosivi artigianali, pistole modificate, munizioni e sostanze stupefacenti. Le prove raccolte confermano, secondo gli inquirenti, la struttura organizzata del sodalizio criminale. Per questo motivo, le autorità hanno disposto misure cautelari immediate.
Procura e Carabinieri in azione congiunta all’alba
I militari hanno agito in modo coordinato, con il supporto di unità cinofile, artificieri e sorveglianza aerea. Inoltre, il Comando ha mobilitato oltre cento uomini per garantire la sicurezza e l’efficacia dell’intervento. “Questa operazione rappresenta un passaggio fondamentale per garantire il controllo del territorio”, ha dichiarato una fonte della Procura.
L’inchiesta ha anche rivelato contatti tra i sospettati e altri soggetti operanti nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Tuttavia, le indagini proseguono per chiarire il coinvolgimento di ulteriori persone. Gli arrestati sono stati condotti in diverse strutture penitenziarie, in attesa degli interrogatori di garanzia.
Controlli rafforzati e attesa per nuovi sviluppi
Il blitz ha avuto un forte impatto sulla sicurezza locale. Le autorità manterranno alta l’attenzione anche nei prossimi giorni. Inoltre, una conferenza stampa prevista nelle prossime ore fornirà aggiornamenti ufficiali sull’operazione.
La popolazione segue con interesse l’evolversi della situazione. Nel frattempo, la magistratura continua a lavorare per individuare eventuali collegamenti tra gli arrestati e altri ambienti criminali attivi sul territorio pugliese.
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