Dopo un ulteriore ritardo dovuto all’appalto di aggiudicazione dei lavori, sulla quale una delle imprese partecipanti al bando, Leo Costructions, aveva presentato ricorso al Tar di Lecce, poi respinto, partono finalmente i lavori per l’ammodernamento del Via del Mare di Lecce.
Lo hanno annunciato oggi, in una conferenza stampa tenutasi proprio presso lo stadio, il commissario straordinario dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, Massimo Ferrarese, il presidente dell’U.S. Lecce, Saverio Sticchi Damiani, e il vicesindaco del capoluogo salentino, Roberto Giordano Anguilla.
L’impresa si preannuncia da record, ha affermato Ferrarese: completare i lavori che riguarderanno principalmente la costruzione della copertura di tutte le tribune e di tutte le curve dello stadio, che lo renderà tanto simile all’Olimpico di Roma, ma anche l’impermeabilizzazione dei gradoni degli spalti e la manutenzione della tribuna Est inferiore e anello superiore, così come la riqualificazione dei servizi accessori: ristoro, bar, servizi igienici, primo soccorso dislocati nelle varie aree, la sala stampa e l’abbattimento delle barriere architettoniche in appena 300 giorni, e facendo i conti, ovviamente, col fatto che nel frattempo il Lecce dovrà disputare le sue partite interne del Campionato di serie A.
“Una cosa che da altre parti si è ottenuta in tre o quattro anni, qui dobbiamo ottenerla in meno di un anno”, ha aggiunto. Un’impresa apparentemente disperata, che ricorda quello di uno studente che debba preparare un esame universitario importante in 10 giorni appena. Ovviamente conosciamo le varie peripezie dalle quali l’organizzazione dei Giochi è passata in questi anni: essendo essi stati assegnati a Taranto, di questi tempi, sembra quasi che i protagonisti della vicenda abbiano agito spinti da un sentimento di solidarietà verso gli attori di altri vicende della vita, politica e industriale, tarantina!
Il Presidente del Lecce ha invece sottolineato come sia stato importante cogliere l’occasione irrinunciabile dei finanziamenti governativi per il grande evento al fine di dare alla società calcistica al momento di vertice della Regione uno stadio al passo con la modernità: “un vero e proprio sogno quello che ci apprestiamo a vivere”, ha concluso, all’unisono con i sentimenti espressi dall’Amministrazione comunale.
