“Crita Festival delle arti 2025”: al via da Galatone l’ottava edizione
Parte lunedì 21 luglio l’ottava edizione di Crita Festival delle arti, il festival itinerante dedicato al teatro, alla musica e alla danza. Organizzato dalla cooperativa Ventinovenove, il festival farà tappa nei comuni salentini di Galatone, Bagnolo del Salento, Collepasso, Cutrofiano e Maglie, animando l’estate fino a settembre.
Crita Festival delle arti: il tema 2025 è “Piantati in asso”
La nuova edizione del Crita Festival delle arti si sviluppa attorno al tema “Piantati in asso”, un concetto che assume un doppio significato simbolico. Da un lato richiama il fiume Asso, il principale corso d’acqua del Salento che attraversa i comuni coinvolti nella rassegna, dall’altro sottolinea il legame radicato con il territorio salentino.
“Il fiume Asso rappresenta la linfa vitale del nostro territorio”, spiegano i direttori artistici Mary Negro e Gabriele Polimeno. “L’acqua, così come la cultura e l’arte, è un bene primario capace di nutrire e rigenerare le comunità, valorizzando borghi e aree interne”.
Il festival propone un viaggio culturale nei luoghi simbolo del Salento: piazze, palazzi storici e frantoi diventano palcoscenici a cielo aperto per accogliere spettacoli di teatro, musica e danza.
Crita Festival delle arti: il programma e gli ospiti dell’ottava edizione
L’inaugurazione del Crita Festival delle arti si terrà lunedì 21 luglio a Galatone, nell’Atrio del Palazzo Marchesale, alle ore 21.00. Protagonista della serata il comico barese Pinuccio con lo spettacolo “Non mi trovo”. I biglietti sono già disponibili al prezzo di 8 euro su ciaotickets.com.
Il divertente spettacolo vedrà l’attore sul banco degli imputati, in un’aula di tribunale immaginaria, accusato di essere inadatto alla società moderna. Una narrazione originale che coinvolge il pubblico tra immagini, video e satira sociale.
Il programma del festival, che proseguirà fino a settembre, prevede la partecipazione di artisti di rilievo come Valerio Aprea, Chiara Becchimanzi, Paola Roscioli e Andrea Pennacchi, con una proposta artistica variegata tra comicità, teatro civile, danza e musica dal vivo.
Crita Festival delle arti: cultura e valorizzazione del territorio
Il Crita Festival delle arti nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura nei piccoli borghi del Salento. “Crita” nel dialetto locale significa sia “gridare” che “creta”, in riferimento all’argilla, simbolo dell’artigianato tipico salentino.
La manifestazione è ideata e diretta da Gabriele Polimeno e Mary Negro, prodotta dalla cooperativa Ventinovenove, con il supporto di numerosi partner tra enti pubblici e privati. Tra i sostenitori figurano i Comuni ospitanti, Zeronovenove, Jata Aps, Arti Puglia, Legacoop Puglia, Distretto Puglia Creativa, Cresco, Assitej e Puglia Culture.
Il festival rappresenta un esempio virtuoso di valorizzazione culturale attraverso la riscoperta di luoghi non convenzionali per l’arte e la cultura.
Crita Festival delle arti 2025 anima i borghi del Salento
Con eventi programmati fino a settembre, Crita Festival delle arti offre un’opportunità unica per scoprire il Salento attraverso l’arte, il teatro e la musica. Un invito aperto a cittadini e turisti per vivere esperienze culturali autentiche nei borghi più suggestivi del territorio salentino.
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