Controlli straordinari a Gallipoli: sequestri e sanzioni nelle località balneari
Le forze dell’ordine hanno effettuato un’operazione ad “Alto Impatto” nelle marine di Gallipoli, in particolare a Padula Bianca e Baia Verde. L’intervento è avvenuto in risposta all’aumento del flusso turistico estivo nel Salento. Lo scopo è rafforzare la prevenzione e contrastare attività illecite legate alla stagione balneare.
Hanno partecipato Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizia Locale. L’azione si inserisce nel piano del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’obiettivo è vigilare su abusi edilizi e attività commerciali irregolari nelle zone più frequentate.
Controlli straordinari Gallipoli nelle marine salentine
Durante l’operazione, gli agenti hanno attivato quattro posti di blocco. Sono state controllate 179 persone e 66 veicoli.
La Polizia di Stato ha ispezionato due stabilimenti balneari autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande. In entrambi i casi, è mancata la documentazione completa. Gli esercenti dovranno consegnare gli atti mancanti per l’eventuale applicazione di sanzioni.
La Guardia di Finanza ha riscontrato cinque violazioni per mancata installazione del registratore di cassa. Le sanzioni ammontano complessivamente a 4.200 euro.
La Guardia Costiera ha effettuato misurazioni delle superfici occupate da ombrelloni e sdraio. Gli agenti hanno confrontato tali dati con le autorizzazioni rilasciate, per verificare eventuali irregolarità.
Commercio abusivo e costruzioni irregolari: sanzioni e sequestri
La Polizia Locale ha intensificato i controlli contro il commercio ambulante irregolare e la vendita di prodotti contraffatti. Due cittadini extracomunitari sono stati sanzionati.
Il primo esercitava l’attività su area demaniale senza autorizzazione. La sanzione è di 5.164 euro. Gli agenti hanno sequestrato la merce.
Il secondo aveva depositato merci in modo non autorizzato. Ha ricevuto una multa di 512 euro. Le merci sono state rimosse durante le operazioni.
A Padula Bianca è stato individuato un fabbricato di circa 20 mq costruito su un terreno sottoposto a vincolo paesaggistico. Una parte della struttura risulta priva di titolo edilizio. Gli agenti hanno transennato l’area in attesa dell’ordinanza comunale per la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi.
Le attività di controllo proseguiranno per tutta l’estate. L’obiettivo resta garantire sicurezza, legalità e tutela del territorio. Le autorità invitano cittadini e operatori turistici al rispetto delle normative vigenti.
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