Sono ben 33 i dipendenti di un Istituto superiore di Vieste, il Professionale alberghiero “Enrico Mattei”, denunciati dalla Guardia di Finanza per truffa ai danni di un ente pubblico, relativamente al loro operato nell’anno scolastico 2021-2022.
Si tratta di personale inquadrato nelle diverse mansioni previste dall’ordinamento scolastico, dai collaboratori scolastici agli amministrativi. Per tutti la modalità di operare sarebbe stata identica: essi non timbravano il cartellino personale che ne indicava l’uscita dai locali scolastici, in modo che tecnicamente la loro presenza risultasse continuativa, ma nel frattempo si recavano a sbrigare faccende personali, si concedevano un momento di tranquillità al bar oppure si dedicavano a fare acquisti.
La segnalazione sarebbe giunta ai finanzieri per mezzo della soffiata di alcuni colleghi, evidentemente indispettiti da questo malcostume tanto generalizzato, al punto che verrebbe da chiedersi come facesse ad andare avanti una scuola nella quale così tanti dipendenti, sia pure non tutti contemporaneamente, erano soliti farsi gli affari propri.
I militari della Guardia di Finanza sono così andati alla ricerca di riscontri che confermassero le pratiche assenteistiche e, a quanto pare, esse sarebbero giunte copiose.
Dall’inchiesta è inoltre emersa, a conferma di un certo clima lassista all’interno della scuola, la fittizia realizzazione dell’attività di disinfestazione che la stessa scuola ha appaltato ad una ditta privata.
