PoliticaPrima paginaRegione

Terzo mandato ai governatori: emendamento Lega, rischio per la Puglia

Pubblicità

La Lega ha presentato un emendamento alla Commissione Affari Costituzionali del Senato. Il testo propone il terzo mandato ai governatori regionali. L’iniziativa rientra nel disegno di legge “salva-consigli”, con forti implicazioni per la Puglia.

Terzo mandato ai governatori: cosa prevede l’emendamento

Il senatore Paolo Tosato (Lega) ha proposto di modificare l’articolo 2 della legge 165 del 2004. In pratica, l’emendamento sostituisce il termine “secondo” con “terzo” per quanto riguarda la rielezione consecutiva dei presidenti di Regione. Se approvato, il testo consentirebbe anche a chi ha già completato due mandati di candidarsi di nuovo.

I sostenitori del provvedimento lo giustificano con l’esigenza di continuità amministrativa. Ritengono che alcune Regioni abbiano bisogno di leadership stabili, vista la fiducia ancora forte in alcuni presidenti. Tuttavia, la proposta ha acceso il dibattito politico.

Conseguenze per la Puglia: a rischio il numero dei consiglieri

Il disegno “salva-consigli” punta a salvaguardare il numero di consiglieri regionali in Puglia. Attualmente sono 50, ma la popolazione è scesa a 3,83 milioni di abitanti. La normativa in vigore prevede un taglio a 40 consiglieri per le Regioni sotto i 4 milioni. La proposta vuole evitare questa riduzione, ma l’aggiunta del terzo mandato sta complicando l’iter.

Forza Italia, alleata di governo della Lega, si oppone all’emendamento. Alcuni parlamentari temono che possa favorire un quarto mandato, come nel caso del presidente Zaia in Veneto. “Speriamo che l’emendamento Tosato venga ritirato o bocciato”, ha dichiarato una fonte interna a FI. “Altrimenti rischiamo di bloccare un disegno di legge fondamentale per il Sud”.

Prossimi sviluppi in Senato

Domani la Commissione tornerà a riunirsi. È prevista l’illustrazione e il voto sugli emendamenti ancora in discussione. Se il testo passerà senza modifiche, aprirà a nuove candidature già dalle prossime elezioni regionali del 2025.

L’esito della votazione sarà cruciale, soprattutto per la Puglia. Il numero dei consiglieri regionali e la stabilità politica della maggioranza nazionale dipendono anche da questo passaggio parlamentare.

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio