È stato firmato l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) della medicina generale in Puglia. L’intesa, siglata dalla Federazione dei Medici Territoriali (FMT), prevede un investimento di circa 80 milioni di euro per modernizzare i servizi sanitari locali e potenziare il personale.
Accordo AIR: 80 milioni per la sanità territoriale pugliese
La firma dell’AIR rappresenta un importante traguardo per il sistema sanitario della regione. Anna Lampugnani, segretaria regionale di FMT, ha dichiarato: “Contratto significativo per l’impegno finanziario ed innovativo per la riorganizzazione della medicina del territorio”. L’accordo garantirà fondi per l’assunzione di collaboratori di studio e infermieri, migliorando l’efficienza dei servizi di medicina di base.
Secondo quanto stabilito, tutti i medici saranno integrati nelle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), una riorganizzazione che supera i precedenti modelli di medicina di gruppo e di rete, introducendo nuove indennità.
Le prossime tappe dopo la firma dell’AIR
La FMT auspica una rapida pubblicazione delle zone carenti e l’attivazione dei nuovi incentivi per i servizi 118 e penitenziari. Questi interventi sono considerati prioritari per completare il processo di potenziamento della medicina territoriale pugliese. Per ulteriori dettagli sull’organizzazione dei servizi sanitari regionali è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Puglia.
Approfondimenti sulle riforme della sanità locale sono disponibili anche nella nostra sezione dedicata alla sanità pubblica in Puglia.
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