Droga carcere Foggia: donna arrestata con stupefacenti nascosti nel corpo
Una donna è stata arrestata mentre tentava di introdurre droga nel carcere di Foggia, nascondendo la sostanza stupefacente all’interno del proprio corpo. Il controllo è avvenuto durante le consuete verifiche sui colloqui nella Casa circondariale.
Il sospetto è nato grazie al fiuto del cane antidroga, parte dell’unità cinofila della Polizia Penitenziaria, che ha segnalato la presenza di sostanze sospette. L’episodio si inserisce in una crescente attenzione verso la sicurezza degli istituti penitenziari del Mezzogiorno.
Maggiore sicurezza contro la droga nel carcere di Foggia
Durante l’intervento, gli agenti hanno effettuato una perquisizione approfondita che ha portato al ritrovamento di due involucri. Questi erano nascosti nelle parti intime della donna e contenevano sostanze stupefacenti. Il materiale è stato posto sotto sequestro e inviato ai laboratori per l’analisi.
Secondo quanto riferito dalla Direzione della Casa circondariale, “gli sforzi per contrastare l’introduzione di droga nel carcere di Foggia continueranno, grazie anche al lavoro delle unità cinofile e del personale di sicurezza”.
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Lotta continua alla droga nelle carceri
La donna è ora detenuta nella sezione femminile dello stesso istituto. Le indagini sono in corso per accertare eventuali complicità interne o collegamenti con attività esterne al carcere. La vicenda sottolinea quanto la lotta alla droga nel carcere di Foggia sia ancora una priorità per le autorità locali.
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