Neonato trovato morto a Bari: indagini sui malfunzionamenti
Proseguono le indagini sulla morte del neonato trovato senza vita nella culla termica della chiesa di San Giovanni Battista il 2 gennaio scorso. I tecnici hanno accertato malfunzionamenti al climatizzatore, che invece di riscaldare l’ambiente avrebbe emesso aria fredda a causa di una perdita e di una mancata ricarica. Anche il tappetino sensorizzato, che avrebbe dovuto rilevare la presenza del bambino e attivare un allarme, non funzionava.
Il parroco don Antonio Ruccia e il tecnico Vincenzo Nanocchio, responsabile dell’installazione della culla e di un intervento recente sull’alimentazione, sono indagati per omicidio colposo. L’autopsia ha confermato che il piccolo è morto per ipotermia. Gli inquirenti ipotizzano anche il reato di abbandono di minori a carico di ignoti. Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni per accertare eventuali responsabilità.
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