AttualitàCronaca LecceLecce e provinciasocial media

Maglie, rissa tra adolescenti per un post sui social

Pubblicità

A Maglie, due ragazzine di 14 anni si sono picchiate in pubblico per una foto pubblicata sui social senza autorizzazione. La scena, ripresa da diversi passanti che si sono limitati a filmare senza intervenire, è diventata rapidamente virale, suscitando indignazione e dibattiti sulla crescente apatia della società.

L’episodio ha coinvolto una ragazza ipovedente, che aveva chiesto la rimozione dell’immagine, e la sua coetanea, che ha rifiutato scatenando la lite. Il tutto è stato ricostruito dai carabinieri, che hanno segnalato una delle ragazze alla Procura per i minori con l’accusa di percosse.

Oltre alla violenza, ciò che colpisce è l’atteggiamento di chi ha assistito senza intervenire. La Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha denunciato il fatto come esempio di una società sempre più insensibile ai diritti e alla dignità delle persone, specialmente di quelle con disabilità.

L’episodio diventa un’occasione per riflettere sul ruolo dell’educazione, del rispetto e della responsabilità collettiva, in un mondo dove le immagini sembrano contare più delle persone.

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

AttualitàCronaca LecceLecce e provinciasocial media

Maglie, rissa tra adolescenti per un post sui social

Pubblicità

A Maglie, due ragazzine di 14 anni si sono picchiate in pubblico per una foto pubblicata sui social senza autorizzazione. La scena, ripresa da diversi passanti che si sono limitati a filmare senza intervenire, è diventata rapidamente virale, suscitando indignazione e dibattiti sulla crescente apatia della società.

L’episodio ha coinvolto una ragazza ipovedente, che aveva chiesto la rimozione dell’immagine, e la sua coetanea, che ha rifiutato scatenando la lite. Il tutto è stato ricostruito dai carabinieri, che hanno segnalato una delle ragazze alla Procura per i minori con l’accusa di percosse.

Oltre alla violenza, ciò che colpisce è l’atteggiamento di chi ha assistito senza intervenire. La Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha denunciato il fatto come esempio di una società sempre più insensibile ai diritti e alla dignità delle persone, specialmente di quelle con disabilità.

L’episodio diventa un’occasione per riflettere sul ruolo dell’educazione, del rispetto e della responsabilità collettiva, in un mondo dove le immagini sembrano contare più delle persone.

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio