Paziente oncologico, esame urgente negato e rimborso assente da Asl Lecce

Asl Lecce, esame negato e niente rimborso: questa la situazione paradossale che ha visto coinvolto un paziente oncologico. Dopo aver cercato invano di prenotare un’elettromiografia presso le strutture pubbliche, il paziente è stato costretto a rivolgersi a un privato, pagando 180 euro. L’azienda sanitaria non solo non è riuscita a garantire l’esame entro i tempi stabiliti, ma ha anche rifiutato il rimborso della prestazione.
Il paziente aveva bisogno urgente dell’elettromiografia per valutare una rieducazione motoria, ma i centri Asl non hanno rispettato le scadenze. Dopo aver contattato vari centri, l’unica soluzione è stata la via privata. A peggiorare la situazione, la direzione strategica di Asl Lecce, nonostante le promesse di riformare il sistema dei rimborsi, non ha ancora attuato misure concrete per chi non riesce a ottenere esami e visite in tempi ragionevoli.
Il problema coinvolge anche i pazienti ematologici, che secondo l’Urp non fanno parte della rete oncologica. Questa incongruenza, sollevata già nel 2019, non è stata ancora risolta, aggravando la situazione per molti pazienti già in difficoltà.
Una vicenda che, tra disagi e mancate risposte, evidenzia le criticità di un sistema sanitario incapace di rispondere adeguatamente alle esigenze dei pazienti.

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