Ambiente TarantoEvidenza Tarantonotizie localiPrima paginaTaranto e provinciaultimissime

Tutela delle lucciole nel Bosco di Sant’Antuono: WWF intensifica le azioni

Pubblicità

Le lucciole del Bosco di Sant’Antuono: misure straordinarie per la loro tutela

Il Bosco di Sant’Antuono a Mottola, noto per la sua ricca biodiversità, è al centro di una nuova iniziativa del WWF Trulli e Gravine per la tutela delle lucciole, specie rare e delicate che popolano quest’area. Le lucciole del Bosco di Sant’Antuono sono protette attraverso azioni di monitoraggio e conservazione, intensificate durante la stagione riproduttiva. Scopri come queste misure proteggono la fauna selvatica e come puoi contribuire.

Lucciole del Bosco di Sant’Antuono: protezione intensificata

Le lucciole del Bosco di Sant’Antuono, appartenenti alle specie Lampyris noctiluca e Luciola lusitanica, sono al centro di un’iniziativa del WWF Trulli e Gravine. Questi insetti, noti per la loro affascinante bioluminescenza, attirano numerosi visitatori, rendendo necessarie misure speciali per la loro protezione durante la stagione riproduttiva, che va dalla seconda metà di maggio alla prima decade di giugno.

Azioni di tutela e sensibilizzazione

Per preservare le lucciole del Bosco di Sant’Antuono, il WWF ha affisso cartelli informativi all’ingresso del bosco, vietando l’uso di fonti luminose artificiali che potrebbero disturbare questi delicati insetti. Inoltre, sono stati organizzati corsi di formazione per guide e operatori turistici presso l’Oasi WWF Monte Sant’Elia. Queste giornate formative mirano a diffondere conoscenze sulla biologia delle lucciole e sulle buone pratiche per visitare il bosco in modo responsabile.

Collaborazione e regolamentazione

Il WWF Trulli e Gravine, in collaborazione con il Comune di Mottola e altre istituzioni, ha adottato ulteriori misure per regolamentare l’accesso al Bosco di Sant’Antuono. Grazie alla cooperazione della Polizia Municipale, delle associazioni di Protezione Civile e dell’Ufficio Turistico, si monitora costantemente il flusso di visitatori. L’ordinanza comunale N.15 del 23/05/2024 limita l’accesso a gruppi di massimo 20 persone per garantire un impatto minimo sull’habitat delle lucciole.

Importanza della tutela delle lucciole

La conservazione delle lucciole del Bosco di Sant’Antuono è fondamentale non solo per la biodiversità locale ma anche per l’educazione ambientale. Il progetto Protectionist, sostenuto da Fondazione con il Sud, ha potenziato queste attività di tutela, promuovendo la consapevolezza delle risorse naturali del territorio tra cittadini, studenti e imprenditori. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile garantire la sopravvivenza di queste magnifiche creature per le generazioni future.

La protezione delle lucciole del Bosco di Sant’Antuono rappresenta un esempio di come la cooperazione tra associazioni, istituzioni e cittadini possa fare la differenza nella salvaguardia della fauna selvatica. Rinunciare a una passeggiata nel bosco per tutelare questi preziosi insetti è un piccolo sacrificio che può avere un grande impatto. Informati su come puoi contribuire e prenota la tua visita responsabile contattando l’Info-Point del Comune di Mottola.

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio