Consumi: Coldiretti Puglia, frutta e verdura in crescita ma resta alto il sovrappeso
In Puglia i consumi di frutta e verdura mostrano segnali di recupero nel 2025, con un incremento del 4% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, Coldiretti Puglia segnala che oltre la metà della popolazione adulta, pari al 51,1%, risulta in sovrappeso o obesa, confermando una situazione allarmante per la salute pubblica.
Consumi di frutta e verdura in aumento
Secondo l’analisi del Cso Italy, nel primo semestre del 2025 i volumi totali di ortofrutta venduti hanno raggiunto 2,68 milioni di tonnellate, con una spesa complessiva di 6,95 miliardi di euro (+8%). La crescita interessa in particolare i prodotti biologici, anche se i livelli pre-crisi del 2022 non sono ancora stati recuperati. L’aumento dei consumi è considerato un dato positivo, soprattutto dopo il calo registrato durante il biennio 2022-2023, segnato dall’inflazione e dalle difficoltà produttive.
Sovrappeso e obesità: una sfida per la salute pubblica
Coldiretti Puglia evidenzia che il 51,1% dei residenti si trova in condizioni di sovrappeso o obesità. A livello nazionale, il fenomeno interessa circa il 46% della popolazione adulta, pari a 23 milioni di persone. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un consumo quotidiano di almeno 400 grammi di ortofrutta per contrastare l’aumento di patologie croniche. Le stime indicano che una riduzione del 20% delle calorie da cibi ricchi di zuccheri e grassi potrebbe prevenire fino a 688.000 malattie entro il 2050, con un risparmio di 12 miliardi di euro per i cittadini italiani.
Progetti educativi e accordi istituzionali
Per favorire corretti stili alimentari, il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha coinvolto in Puglia oltre 200mila bambini e 480 scuole nell’ultimo decennio. Il 70% degli studenti partecipanti appartiene alla fascia 4-11 anni, mentre il 30% è composto da alunni di scuole medie e superiori.
Inoltre, Coldiretti Puglia e ANCI Puglia hanno firmato un protocollo d’intesa che prevede l’introduzione nelle mense scolastiche e collettive di prodotti locali, stagionali e a km 0, eliminando cibi ultra-formulati e contenenti glifosate. L’iniziativa punta a garantire menù più salutari e a valorizzare le produzioni agricole del territorio.
La crescita dei consumi di frutta e verdura rappresenta un segnale incoraggiante per la Puglia, ma il problema del sovrappeso rimane una sfida aperta. Progetti educativi e nuove politiche alimentari mirano a promuovere uno stile di vita sano e a ridurre il rischio di malattie croniche, con benefici attesi sia per la salute che per l’economia del Paese.
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