Prevenzione ictus ad Altamura: dall’ambulatorio Stroke alle procedure di cardiologia interventistica
Oggi, nell’auditorium “Lorenzo Fazio” dell’ospedale della Murgia “Fabio Perinei” di Altamura, si è tenuto il Congresso “Stroke Prevention Summit”, dedicato alla prevenzione dell’Ictus cerebrale nei soggetti a rischio elevato. L’evento, organizzato dal dottor Marco Basile, responsabile del Servizio di Emodinamica del “Perinei”, dal dottor Francesco Massari, direttore dell’unità operativa di Cardiologia-UTIC dell’ospedale della Murgia, e dal dottor Bonaventura Ardito, direttore del reparto di Neurologia dello stesso presidio, ha messo in evidenza le migliori pratiche e tecnologie per contrastare questa grave condizione medica.
Il dottor Pasquale Caldarola, direttore del Dipartimento Cardiovascolare della ASL Bari, ha sottolineato l’importanza della prevenzione dell’ictus nelle persone affette da fibrillazione atriale, una condizione che aumenta notevolmente il rischio di ictus e che richiede interventi terapeutici tempestivi e appropriati.
Durante il congresso, medici e specialisti hanno approfondito l’importanza dell’ambulatorio Stroke e delle procedure di Cardiologia Interventistica, tra cui la chiusura del forame ovale pervio e dell’auricola sinistra. Queste procedure sono particolarmente cruciali per i pazienti che non possono assumere farmaci anticoagulanti a causa di un elevato rischio di sanguinamento e che soffrono di fibrillazione atriale.
Altamura vanta uno dei sei servizi in tutta la Puglia, su un totale di 21 emodinamiche attive, in grado di eseguire la chiusura mini-invasiva delle auricole sinistre per i pazienti con fibrillazione atriale, offrendo così soluzioni terapeutiche all’avanguardia nella regione.
Il dottor Basile ha sottolineato l’importanza di un approccio multidisciplinare nella prevenzione dell’ictus, che coinvolge sia cardiologi che neurologi. Ha evidenziato come le moderne tecniche di Cardiologia Interventistica possano contribuire in modo significativo alla riduzione del rischio di ictus, migliorando così la qualità della vita dei pazienti.
Il direttore della Cardiologia Francesco Massari ha ribadito l’importanza di promuovere un approccio multidisciplinare per affrontare in modo completo ed efficace la sfida della prevenzione dell’ictus.
L’evento ha anche evidenziato i risultati eccezionali ottenuti dalla Stroke Unit della Neurologia di Altamura, che ha registrato una delle più basse mortalità a 30 giorni da ictus ischemico in Italia, secondo il Piano Nazionale Esiti del 2023.
In conclusione, il congresso ha rappresentato un’importante occasione per lo scambio di conoscenze e l’approfondimento delle migliori pratiche nella prevenzione e nel trattamento dell’ictus cerebrale, confermando l’impegno dell’ospedale della Murgia “Fabio Perinei” di Altamura nel fornire cure di alta qualità e promuovere la salute della comunità locale.
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