Grano: Coldiretti Puglia apre la strada ad accordi di filiera con pastai e distribuzione
Coldiretti Puglia lancia un piano per il grano e apre al dialogo con agricoltori, pastai e distribuzione. L’obiettivo è siglare accordi di filiera che garantiscano prezzi equi, al di sopra dei costi di produzione, e proteggano la qualità del prodotto.
Accordi di filiera per il grano pugliese
Ad Agrilevante si sono incontrati rappresentanti di Coldiretti, ricerca, industria e distribuzione. Si punta a un modello trasparente e innovativo. Il piano prevede più fondi ministeriali per i contratti pluriennali, ricerca e innovazione con il CREA e sostegni alla transizione tecnologica.
Stop alle importazioni sleali
“Difendiamo il reddito degli agricoltori e la qualità del grano nazionale”, ha dichiarato Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia. Il direttore Pietro Piccioni ha ricordato che prezzi sotto i costi violano la legge sulle pratiche sleali.
Coldiretti chiede la creazione della Commissione Unica Nazionale (CUN), il blocco delle importazioni da Paesi che usano sostanze vietate e regole uguali per tutti i produttori. Chiede inoltre più trasparenza con l’indicazione dell’origine del grano sulle confezioni di pasta.
Ricerca e riserve strategiche
Firmato un protocollo tra SIS e la Fondazione Pomarici Santomasi per sperimentare nuove varietà di cereali. Coldiretti propone anche un piano nazionale per stoccaggi e invasi, così da garantire scorte e sicurezza nelle forniture.
Il futuro della filiera del grano in Puglia dipenderà da accordi equi, investimenti in ricerca e regole comuni che tutelino produttori e consumatori.
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