Cerimonia di avvicendamento al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto
Questa mattina, presso la caserma “M.A.V.M. Brigadiere Lorenzo Greco” di Taranto, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto. L’evento si è tenuto alla presenza del Comandante Regionale Puglia, Generale di Divisione Guido Mario Geremia, delle autorità locali, di rappresentanze dei reparti operativi e dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia. Durante la cerimonia è avvenuto il passaggio di consegne tra il Colonnello Massimiliano Tibollo e il Colonnello Vincenzo Cantore.
Avvicendamento al vertice del Comando Provinciale
Il Colonnello Massimiliano Tibollo lascia il comando dopo tre anni di intenso lavoro a Taranto. In questo periodo ha guidato il corpo con impegno e professionalità. Ora assumerà l’incarico di Comandante Provinciale a Potenza. Nel suo intervento ha espresso «profonda gratitudine alla Superiore Gerarchia per la fiducia e il supporto ricevuto». Ha inoltre ringraziato tutti i finanzieri del Comando Provinciale per l’impegno costante e per la competenza dimostrata.
L’arrivo del Colonnello Vincenzo Cantore
A succedere è il Colonnello Vincenzo Cantore, originario di Martina Franca. Dopo aver frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza, ha prestato servizio in diversi reparti operativi sia al nord sia al sud Italia. Inoltre, ha ricoperto incarichi di Stato Maggiore presso il Comando Generale. Negli ultimi cinque anni è stato Aiutante di Campo del Comandante Interregionale dell’Italia Nord Occidentale, maturando una significativa esperienza operativa e gestionale.
Al termine della cerimonia, il Generale di Divisione Guido Mario Geremia ha ringraziato il Colonnello Tibollo per il lavoro svolto. Successivamente, ha rivolto al Colonnello Cantore un sincero augurio di buon lavoro per il nuovo incarico a Taranto.
Prospettive future per la Guardia di Finanza di Taranto
Con l’insediamento del Colonnello Cantore, la Guardia di Finanza di Taranto continuerà a operare nella tutela della legalità economica e finanziaria. L’avvicendamento rappresenta un momento di continuità, ma anche un’occasione di rinnovato slancio nelle attività a servizio della collettività. Di conseguenza, le sfide future saranno affrontate con determinazione e competenza, in linea con la missione del Corpo sul territorio.
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