Irregolarità sul reddito di cittadinanza: verifiche della Finanza nella Bat
Irregolarità sul reddito di cittadinanza – La Guardia di Finanza della Bat ha accertato 60 casi non conformi relativi alla percezione del Reddito di Cittadinanza e dell’Assegno di Inclusione. I controlli, condotti da inizio anno su 180 beneficiari, hanno portato alla scoperta di somme indebitamente percepite per un totale di 420 mila euro, con segnalazioni alle Procure competenti e all’INPS.
Verifiche sulle irregolarità del reddito di cittadinanza nella Bat
Le attività ispettive hanno interessato diversi comuni della provincia, con l’obiettivo di verificare la correttezza delle dichiarazioni presentate dai beneficiari delle misure di sostegno. Durante gli accertamenti sono emerse situazioni non conformi ai requisiti previsti dalla normativa vigente.
Le violazioni riscontrate sono state ritenute penalmente rilevanti e trasmesse alle autorità giudiziarie per gli approfondimenti del caso.
Somme percepite indebitamente e procedure di recupero
L’indagine sulle irregolarità sul reddito di cittadinanza ha portato alla quantificazione di un danno erariale pari a 420 mila euro. L’INPS avvierà ora le procedure per il recupero delle somme erogate senza titolo, mentre la Guardia di Finanza proseguirà con ulteriori verifiche per contrastare abusi e dichiarazioni mendaci.
L’attività di controllo rientra nel quadro nazionale delle azioni finalizzate alla tutela delle risorse pubbliche e al corretto utilizzo dei fondi destinati al welfare.
Le verifiche proseguiranno nei prossimi mesi per monitorare la regolarità delle prestazioni sociali e garantire che i benefici economici siano destinati ai nuclei realmente idonei. Le autorità valuteranno ora eventuali responsabilità individuali.
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