Jonian Dolphin Conservation avvistata nel Golfo di Taranto dopo 16 anni
Un evento straordinario si è verificato nel Golfo di Taranto: il 28 febbraio 2025, la Jonian Dolphin Conservation (JDC) ha documentato l’avvistamento di una balenottera comune (Balaenoptera physalus), il secondo animale più grande del pianeta.
L’ultimo incontro con questa specie nelle acque tarantine risaliva al 2009. L’avvistamento è avvenuto a circa 8 miglia dalla costa, in una zona con fondali profondi fino a 600 metri. L’esemplare, lungo quasi 20 metri, è stato osservato mentre si nutriva in superficie, nei pressi del primo impianto eolico offshore del Mediterraneo.
Gli esperti della JDC, entusiasti della scoperta, sottolineano come il Golfo di Taranto sia un habitat chiave per i cetacei. Le ricerche confermano la presenza di sette delle otto specie di cetacei del Mediterraneo in quest’area. Solo la scorsa estate, erano stati avvistati zifio, pulcinella di mare e tartaruga liuto.
“Vedere emergere una balenottera dopo così tanto tempo è stato emozionante. Questo dimostra quanto sia importante proteggere il nostro mare”, ha dichiarato Francesca Santacesaria, responsabile delle attività di ricerca della JDC.
L’avvistamento riaccende il dibattito sulla creazione di un’Area Marina Protetta nel Golfo di Taranto, attualmente priva di misure di tutela a lungo termine. La JDC e l’Università di Bari stanno raccogliendo dati per sensibilizzare istituzioni e cittadini sull’importanza della conservazione.
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