Giornata conclusiva del Festival dello Sviluppo Sostenibile a Taranto
È giunto oggi al termine il Festival dello Sviluppo Sostenibile dell’ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Grande soddisfazione per il successo ottenuto dall’iniziativa, organizzata dalla Camera di Commercio in collaborazione con il Centro di cultura “G.Lazzati”, da parte della Dott.ssa Claudia Sanesi – Segretario Generale dell’Ente Camerale.
«Dopo il seminario-forum del 20 luglio, tenutosi presso la masseria Quis ut deus in Crispiano, sul tema dell’agro-urbano così come impostato e presentato dai relatori e ulteriormente arricchito da parte di tutti gli intervenuti, l’Associazione di Promozione Sociale Centro di cultura per lo sviluppo “G. Lazzati” di Taranto e la Camera di Commercio di Taranto hanno intrapreso un percorso comune finalizzato alla partecipazione delle rispettive organizzazioni al Festival dello Sviluppo Sostenibile dell’ASviS, assieme ad altri autorevoli stakeholder».
Il tema del festival è stato: “La città sostenibile e resiliente attraverso l’Agenda Onu 2030 – Il patto città/campagna: l’agro urbano. Una ricomprensione della città come tutto connesso”.
Durante le due giornate sono stati trattati i seguenti temi: la città sostenibile e resiliente attraverso l’Agenda Onu 2030 – Il patto città/campagna: l’agro urbano Una ricomprensione della città come tutto connesso; Taranto dove la ri-trovo – Visioni della città tarentina come paesaggio agro urbano (ricerca in progress – laboratorio aperto di ecologia integrale); beni comuni: opzione necessaria per rigenerare e recepire la città. Tra progetti ed esperienze; un nuovo rapporto tra impresa e territorio: le benefit Taranto nella rete delle esperienze nate e nascenti; quale politica e quali politici per l’attuazione dell’Agenda Onu 2030. Un nuovo rapporto tra democrazia e potere.
Il Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Taranto, l’On. Gianfranco Chiarelli, in apertura della seconda giornata ha sottolineato come: «anche quest’anno, come già dal 2017 in avanti, la Camera di commercio è qui a testimoniare la consuetudine con argomenti affrontati in modo pionieristico e coltivati con impegno e perseveranza. Viepiù adesso che la sostenibilità è parola all’ordine del giorno, persino abusata quando se ne disgiunge il significato più profondo dal pragmatismo dell’azione. È anche per questo motivo – per “realizzare”, piuttosto che “parlare” – che in genere l’intervento camerale anche nell’occasione del Festival Asvis si concentra sul tema dell’impresa».
Secondo il Rapporto Asvis 2021, rilasciato proprio in occasione del Festival, la situazione italiana è critica e al di sotto della media dell’Unione Europea per 10 dei 16 Goal analizzati. Con questo ritmo il Paese non raggiungerà gli obiettivi di Agenda 2030. Eppure sta crescendo nelle imprese la convinzione che si debba saper guardare al benessere di tutti gli stakeholder, “anche per la consapevolezza che la transizione che dobbiamo inevitabilmente intraprendere favorirà senza dubbio chi reagisce con rapidità”.
«Oltre ai vantaggi che deriveranno dal PNRR, credo che anche nella nostra provincia vi siano le condizioni perché le imprese accelerino l’obiettivo di beneficio comune adeguato alle esigenze dei luoghi nei quali operano e delle persone alle quali si rivolgono. La Camera di commercio è “casa delle imprese” e, tanto più, di quelle imprese che sanno immaginare il futuro in un territorio rinnovato. La mia porta è aperta alle vostre sollecitazioni» ha concluso il Commissario straordinario, l’On. Chiarelli.