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Halloween: Coldiretti Puglia, +20% produzione di zucche

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La produzione di zucche registra un aumento del 20% secondo le rilevazioni di Coldiretti Puglia, con consumi in crescita tra cucina e decorazioni in vista di Halloween. Solo la Capitanata fa eccezione, con rese per ettaro in calo a causa della siccità.

Produzione in crescita e domanda stagionale

Secondo l’analisi diffusa da Coldiretti Puglia, la produzione di zucche in Puglia è in aumento del 20% rispetto allo scorso anno. La domanda cresce nella settimana di Halloween, spinta da ricette tradizionali e dalla tendenza delle sculture ornamentali. Nei mercati di Campagna Amica si registrano iniziative dedicate con lezioni di intaglio e consigli per la cucina.

Il prezzo medio al dettaglio si attesta intorno ai 2 euro al chilo, con possibili rincari per il prodotto già pulito e confezionato. L’incremento produttivo è più marcato nelle aree irrigue.

Produzione di zucche in Puglia: andamento per aree e rese

La crescita interessa diverse province con aumenti tra il 20 e il 25% nelle zone dotate di irrigazione. In Capitanata, la siccità ha ridotto le rese per ettaro: dai circa 500 quintali/ha del 2024 ai 300–400 quintali/ha del 2025. «I dati registrano una spinta positiva per quantità e consumi, con criticità localizzate legate al deficit idrico», evidenzia Coldiretti Puglia.

Varietà, usi e filiera del Made in Italy

La maggior parte del raccolto è destinata all’alimentazione, ma aumenta anche la coltivazione di varietà ornamentali e da competizione. Accanto a tipologie diffuse come Americana, Butternut e Asterix, gli operatori tutelano varietà tradizionali come Cappello del prete, Berretta piacentina, Mini Moscata, Violina, Moscata di Provenza, Trombetta e Delica. Della zucca si utilizza tutto: fiori, foglie, semi, buccia e polpa.

Consumi e tutele per i consumatori

Le sagre e i mercati agricoli rappresentano canali diretti tra produttori e cittadini. Coldiretti invita a verificare l’origine, obbligatoria per le zucche fresche intere ma non per quelle tagliate o trasformate. La raccomandazione è di acquistare nei mercati degli agricoltori per sostenere filiera, occupazione locale e trasparenza.

Tendenze: dai “pumpkin patch” al turismo rurale

Si diffonde anche in Puglia l’esperienza dei pumpkin patch, i campi di zucche visitabili che uniscono didattica, intrattenimento e vendita diretta. L’iniziativa coinvolge famiglie e appassionati, contribuendo alla valorizzazione del territorio e delle specialità stagionali.

Prospettive

La produzione di zucche in Puglia conferma un trend positivo sostenuto da domanda stagionale, diversificazione delle varietà e iniziative di promozione. Resta centrale la gestione delle risorse idriche nelle aree più esposte alla siccità e la tracciabilità per garantire qualità e origine.

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

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