Taranto – Prima tappa in Puglia del leader delle “Sardine”
TARANTO – Tappa a Taranto della staffetta delle Sardine nelle regioni chiamate al voto, in arrivo da Napoli e guardando alla serata a Squinzano (Lecce), in concomitanza con il leader della Lega, Matteo Salvini, alla Cooperativa Squinzanese Oleificio Sociale.
A Taranto le Sardine pugliesi, campane e lucane, presente Mattia Santori, hanno incontrato alla Discesa Vasto una delegazione di operai della Whirlpool e dell’ex Ilva, con pescatori e abitanti del borgo antico, un ‘abbraccio’ segnato anche da uno scambio di magliette. Due realtà del Sud che rappresentano un nodo politico ancora irrisolto in termini di sviluppo, ma che sono “anche – è stato spiegato – luogo di speranza per il cambiamento del Paese”. Un peschereccio che ha consegnato ai partecipanti reti per la pesca “con lo scopo di mettere insieme i pezzi di un’Italia scollata”. E ragazzi della Città vecchia hanno letto una lettera, poi consegnata a Santori, in cui esortano: “Guardateci, non siamo solamente la città dell’ex Ilva”. (Fonte ANSA)
Scambio acceso infine di Santori con il giornalista Luigi Abbate che incalzava chiedendo quale fosse la posizione del movimento sul tema Ilva: “La questione Ilva, la chiudiamo o no?” – “Noi non siamo qua per dire per dire se l’Ilva va chiusa o meno. Son venuto a conoscere delle persone” ha risposto il leader delle sardine, in evidente imbarazzo.