Taranto – Ocean Viking, domattina atteso lo sbarco
TARANTO – La città torna ad essere interessata da un nuovo sbarco di migranti provenienti dai paesi dell’Africa. Domani 16 ottobre prossimo, intorno alle ore 8, attraccherà al porto mercantile la Ocean Viking, la nave di Sos Mediterranee e Medici Senza Frontiere, con a bordo 176 naufraghi, soccorsi al largo della Libia, così suddivisi: 131 uomini, 12 donne, fra queste 4 in stato di gravidanza e 33 minori, di cui 23 non accompagnati. Il Prefetto di Taranto Antonia Bellomo, appena informata dal Viminale, che ha concesso il piace of safety richiesto dalla Ong, ha indetto questa mattina una riunione operativa per il coordinamento delle attività di accoglienza e di assistenza ai profughi.
I migranti saranno ospitati presso il centro Hotspot per essere sottoposti alle procedure di identificazione e foto segnalamento; successivamente, i minori non accompagnati troveranno temporanea sistemazione in questa Città, mentre è in programma il trasferimento degli altri cittadini in altre regioni secondo il piano di riparto che sarà predisposto dal Ministero dell’Interno. All’incontro hanno partecipato oltre al Questore di Taranto e al Comandante provinciale della Guardia di Finanza, i rappresentanti dei Carabinieri, del Comando Vigili Urbani del Capoluogo, dell’Autorità portuale, del Comando Marittimo Sud, della Sanità Marittima, dei Vigili del Fuoco, dell’ASL, del Sistema 118, della Croce Rossa e di Associazioni di Volontariato.
L’Amministrazione Melucci ha aderito alla campagna di sensibilizzazione #ioaccolgo e gli amministratori tarantini della giunta saranno presenti domattina come Comitato d’accoglienza per i migranti a cui il servizio di rete della Prefettura, Forze dell’Ordine, Polizia Municipale e Servizi Sociali garantiranno le operazioni di accoglienza.
“Siamo la città che si vede in lontananza, quella che si scorge da lontano e racchiude in sé la speranza della salvezza, del salvataggio, dell’approdo. La Prefettura gestirà in modo impeccabile l’arrivo dei migranti soccorsi in mare da Medici senza frontiere e SOS Mediterranee e la nostra amministrazione si occuperà dei minori non accompagnati e delle donne in stato di gravidanza. Saremo tutti lì ad accoglierli domani. Perché non basta avere il Rosario in mano e votarsi al cuore immacolato di Maria se poi ci si gira dall’altra parte quando viene richiesto il nostro aiuto. Non rientra nemmeno nella nostra storia di figli dei parteni. Il populismo di questi ultimi anni ha offerto e continua ad offrire una immagine distorta dell’accoglienza e dispiace che a dar voce all’ignoranza di qualcuno siano esponenti politici che tanto si affannano nelle battaglie per una sanità di livello. Un porto sicuro dove attraccare e le cure mediche non possono essere un privilegio che spetta solo a qualcuno. Taranto sa accogliere, lo ha già dimostrato. Non facciamoci abbindolare da chi sfrutta il tema dei migranti per gettare ombre su un tema così delicato come l’accoglienza. Domani attenderemo l’arrivo della Ocean viking uniti, convinti dell’importanza del ruolo rivestito dalla nostra città, considerata porto sicuro e faremo tutto ciò che ci compete per accogliere quegli sfortunati 176 esseri umani. E non solo perché ce lo impongono le leggi nazionali e sovranazionali ma perché il breve passaggio dalla nostra città di questi bambini, donne e uomini ci insegna ancora una volta che l’umanità e l’accoglienza sono principi fondanti della nostra comunità “