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Minacce aggravate: la Polizia di Stato denuncia un cittadino rumeno a Nardò

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La Polizia di Stato ha denunciato un cittadino rumeno per minacce aggravate nei confronti di una donna di 78 anni, sua connazionale. L’episodio è avvenuto a Nardò, dove gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza sono intervenuti dopo la denuncia presentata dalla vittima.

Secondo le dichiarazioni raccolte, l’uomo avrebbe minacciato di morte la donna puntandole contro una pistola. La discussione sarebbe nata da una disputa legata alla vendita dell’abitazione dell’anziana, che aveva sempre rifiutato le richieste insistenti del connazionale.

Perquisizione e sequestro dell’arma

La Sezione Investigativa del Commissariato di Nardò ha eseguito una perquisizione personale e veicolare. Durante il controllo gli agenti hanno trovato una pistola a gas tipo Beretta, priva del tappo rosso di sicurezza. L’arma è stata sequestrata e l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di minacce aggravate.

Gli investigatori hanno agito con tempestività, garantendo la sicurezza della donna e scongiurando possibili conseguenze più gravi. L’intervento rientra nelle attività di prevenzione svolte quotidianamente dalla Polizia di Stato sul territorio salentino.

Decreto di allontanamento dal territorio nazionale

Il Questore di Lecce ha disposto un decreto di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di pubblica sicurezza. Il cittadino rumeno dovrà lasciare l’Italia entro dieci giorni dalla notifica del provvedimento.

L’episodio conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la tutela dei cittadini e nel contrastare qualsiasi forma di violenza o intimidazione. Ulteriori dettagli sull’operato della Polizia in Puglia sono disponibili nella sezione Cronaca di Puglia Press.

Redazione Pugliapress

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