Alberi monumentali in Puglia: Coldiretti lancia l’allarme per gli ulivi millenari colpiti da Xylella
Alberi monumentali in Puglia sotto minaccia: sono 216 gli esemplari censiti nell’albo verde nazionale, ma la Coldiretti lancia l’allarme per la Piana degli Ulivi Monumentali, messa a rischio dal batterio Xylella fastidiosa. Il nuovo aggiornamento dell’elenco regionale, deliberato dalla Giunta pugliese, evidenzia un patrimonio unico di biodiversità e cultura, ma anche la necessità di tutelarlo con urgenza.
Gli alberi monumentali in Puglia e il loro valore
I 216 alberi monumentali in Puglia raggiungono dimensioni straordinarie: fino a 40 metri di altezza e oltre 800 centimetri di circonferenza. Sono considerati veri e propri simboli del paesaggio, con un valore storico, culturale, biologico ed ecologico. L’elenco comprende querce, cedri, platani e faggi, ma anche specie rare come l’acero palmato rosso, la camelia e l’anagiride. Il 47,7% degli esemplari si trova in aree protette, mentre l’insieme delle varietà comprende tutte le dieci tipologie di quercia presenti in Italia.
La Piana degli Ulivi Monumentali e l’emergenza Xylella
La Piana degli Ulivi Monumentali ospita circa 250mila ulivi millenari, alcuni con età stimata fino a 3.000 anni e circonferenze superiori ai dieci metri. Un patrimonio che Coldiretti definisce di valore storico e turistico, potenzialmente candidato a diventare patrimonio UNESCO. Tuttavia, la diffusione della Xylella fastidiosa – ceppo pauca – minaccia seriamente la sopravvivenza di questi giganti verdi. Dal 2013 a oggi l’epidemia ha colpito 8mila chilometri quadrati, compromettendo 21 milioni di ulivi e causando danni economici stimati in quasi 3 miliardi di euro.
“Preservare la Piana degli Ulivi Monumentali – sottolinea Coldiretti Puglia – è un’urgenza, perché il batterio ha già causato la perdita di un terzo degli esemplari più preziosi. Serve fermare la diffusione della Xylella per salvaguardare non solo il paesaggio, ma anche la memoria storica e agricola della regione”.
Una sfida per il futuro
Secondo uno studio pubblicato dalla rivista scientifica statunitense PNAS, la diffusione incontrollata della Xylella potrebbe causare in Europa e in Italia danni fino a 20 miliardi di euro. Per questo motivo, Coldiretti ribadisce l’importanza di interventi immediati, sia per il contenimento del batterio, sia per la valorizzazione degli alberi monumentali in Puglia. L’iniziativa nazionale per l’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia diventa quindi uno strumento fondamentale per promuovere la cultura del verde e preservare un patrimonio che racconta secoli di storia.
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