Cronaca TarantoNews OnlinePrima Pagina OldTaranto e provincia

Taranto – Duro colpo al clan Di Pierro, condannati capi e fedelissimi: oltre 300 anni di carcere | NOMI e FOTO

Pubblicità

Si è concluso nella mattinata odierna presso il tribunale di Lecce, aula bunker, l’udienza di primo grado che vedeva imputati personaggi di spicco della malavita tarantina. 43 sono state le condanne e 5 le assoluzioni decretate dal giudice per l’udienza preliminare, la dottoressa Antonia Martalò.


Il processo denominato “Città Nostra” prende il nome dall’operazione di polizia, coordinata dai PM Coccioli e Marazia,  messa a segno il 22 giungo del 2016.
In quell’occasione gli agenti della Questura di Taranto, coadiuvati da personale delle Questure di Bari, Brindisi Lecce, Foggia, Potenza, Campobasso, della Sezione della Polizia Stradale di Taranto e del Reparto Prevenzione Crimine e Reparto Volo di Bari,  diedero  esecuzione a un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – presso il Tribunale di Lecce a carico di 33 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione per delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio, estorsione aggravata dal metodo mafioso, rapina aggravata, detenzione illecita di armi clandestine, danneggiamento aggravato dal metodo mafioso e altro.

Le indagini presero il via dopo la scarcerazione del  pluripregiudicato Cosimo DI PIERRO al quale veniva concessa, per motivi di salute, la misura della detenzione domiciliare.
Di Pierro, come accertato nel corso delle attività di intercettazione ambientale e telefonica, sin dalla sua scarcerazione,  dichiarò  di volersi  “impossessare della città” ricostituendo una vera e propria organizzazione  criminale che poteva contare su una continua disponibilità di armi ed esplosivi e che aveva la capacità di imporre periodiche dazioni di denaro a commercianti e spacciatori dei quartieri “Borgo” e “Solito”. Emblematico, in tal senso, è quanto emerse nel corso di un dialogo intercorso, già il primo giorno della sua scarcerazione, in cui Di Pierro dichiara: “la città è la nostra …”

Un sodalizio criminale, profondamente radicato nel territorio del capoluogo jonico, organizzato in modo verticistico, incentrato sulla figura di Cosimo DI PIERRO,  che poteva contare su numerosi giovani “fedelissimi” che ne rappresentavano il braccio armato.

Oggi dunque arriva la prima sentenza che condanna 43 soggetti, a vario titolo, per associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione per delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio, estorsione aggravata dal metodo mafioso, rapina aggravata, detenzione illecita di armi clandestine, danneggiamento aggravato dal metodo mafioso e altro.

Di seguito riportiamo condanne e assoluzioni:

ANGELINI Daniele di anni 26, 9 anni di reclusione

BONSIGNORE Calogero  di anni 55, 8 anni di reclusione

CIACCIA Antonio di anni 27, assolto

CARELLA Giuseppe, 5 anni di reclusione

COCCIOLO Massimiliano di anni 42, 8 anni e 4 mesi di reclusione

D’ADDARIO Giuseppe di anni 40, 8 anni e mesi 8 di reclusione

D’ADDARIO Massimo di anni 45, 7 anni di reclusione

DE BIASO Egidio di anni 37, 10 anni e 8 mesi di reclusione

DE LEONARDO Cosimo, 10 anni e 8 mesi

DE LEONARDO Pasquale, 7 anni di reclusione

DE SANTIS Francesco di anni 48, 9 anni e 8 mesi

DI BARI Cosimo, 5 anni e 4 mesi di reclusione

DI PIERRO Angelo di anni 26, 13 anni di reclusione

DI PIERRO Cosimo di anni 62, 20 anni di reclusione

DIODATO Gaetano di anni 48, 10 anni di reclusione

GALIANO Cristian  di anni 29, 8 anni e 8 mesi di reclusione

GIANGRANDE Luigi di anni 31, 8 anni di reclusione

GIANNOTTA Emanuele  di anni 35, 9 anni di reclusione

INERTE  Cosimo di anni 24, 9 anni di reclusione

LA BARBERA Riccardo di anni 53, 9 anni e 4 mesi di reclusione

LA TORRE Alessandro,  2anni di reclusione

LEALE Daniela, 1 anno di reclusione

LIUZZI Tommaso di anni 48, 8 anni e 8 mesi di reclusione

LOPERFIDO Valentina di anni 22, 7 anni di reclusione

MANCINO Francesco di anni 26, 10 anni di reclusione

MARINO’ Cosimo di anni  24, 9 anni e 4 mesi di reclusione

MICOLI  Francesco di anni 46, 8 anni e 6 mesi

MICCOLI Gianfranco, assolto

MONTELLA Davide di anni 26, 8 anni e 8 mesi

NITTI Cosimo di anni 45, 2 anni, 2 mesi e 20 giorni

NATALE Giuseppe, 2 anni di reclusione

NIGRO Fabrizio,  4 anni di reclusione

NIGRO Umberto,  2 anni di reclusione

PASCALI Nicola   di anni 38, 13 anni e 4 mesi

PIGNATELLI Gabriele di anni 28, 5 anni e 4 mesi di reclusione

PONTRELLA  Piergiuseppe di anni 23, 10 anni di reclusione

RIBAUD Amedeo, 4 anni di reclusione

ROSSANO Luana di anni 27, 9 anni di reclusione

SALAMINA Cosimo, assolto

SANSONE Andrea di anni 27. 8 anni e 4 mesi

SANTORO Maria Maddalena, 8 mesi di reclusione

SOLFRIZI Gianluca, assolto

SUDOSO Davide di anni 43, 2 anni, 2 mesi e  20 giorni di reclusione

TAURINIO Ignazio di anni 61, 8 anni di reclusione

TERRASI Erminia di anni 32, 8 anni di reclusione

TURBATO Egidio di anni 47, assolto

Il tribunale condanna Angelini Daniele e  Di Pierro Cosimo al risarcimenti dei danni in favore della parte civile O.M. pari a  20.000 euro. Tutti i 43 soggetti sono stati condannati al risarcimento dei danni in favore dell’Associazione “Antiraket Salento Taranto” pari a 30.000 euro

Angelini
Angelini
Bonsignore
Bonsignore
Cantore
Cantore
Ciaccia
Ciaccia
Cocciolo
Cocciolo
D'addario Giuseppe
D’addario Giuseppe
D'addario Massimo
D’addario Massimo
De santis
De santis
Di Pierro Angelo
Di Pierro Angelo
Di Pierro Cosimo
Di Pierro Cosimo
Diodato
Diodato
Galiano
Galiano
Giangrande
Giangrande
Giannotta
Giannotta
Inerte
Inerte
La Barbera
La Barbera
Liuzzi
Liuzzi
Loperfido
Loperfido
Mancino
Mancino
Marinò
Marinò
Micoli
Micoli
Montella
Montella
Nitti
Nitti
Pascali Nicola
Pascali Nicola
Pignatelli
Pignatelli
Pontrella
Pontrella
Rossano
Rossano
Sansone
Sansone
sudoso
Sudoso
Taurino
Taurino
Terrasi
Terrasi

 

Antonello Corigliano

Giornalista Pubblicista in attività dal 2005. | Alcune inchieste giornalistiche sono state trattate da "La Vita in Diretta (Rai1)" , "Le Iene (Italia1)", "Striscia la Notizia (Canale5), "Pomeriggio 5 (Canale5)". | Ha collaborato con tv pugliesi : "TBM", "BlustarTv", "Telerema" . | Collabora con "Telenorba" (opinionista); "AntennaSud" (opinionista); ha condotto per Studio100 "Come Amici | Caporedattore del Gruppo PugliaPress | Collabora con i settimanali nazionali "NOI" "ORA" "VOI" occupandosi di spettacolo, gossip e cronaca. | contact : coriglianopress@gmail.com

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio