Violenza sulle donne in Puglia: premiata una masseria-rifugio modello di accoglienza
Violenza sulle donne in Puglia e agricoltura sociale si incontrano nella storia della masseria-rifugio premiata a Roma con il riconoscimento “Amiche della Terra”. La struttura si trova nelle campagne di San Vito dei Normanni e accoglie donne vittime di violenza, offrendo loro protezione e percorsi di autonomia. Il premio è arrivato durante la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Accoglienza rurale e sicurezza: una risposta alla violenza sulle donne in Puglia
La masseria-rifugio ha ricevuto il riconoscimento nella categoria “Donne per le Donne, l’accoglienza che sfida la violenza”. Il progetto unisce la produzione agricola alla tutela sociale. Oltre alla coltivazione dello zafferano, la struttura offre ascolto, supporto educativo e attività quotidiane che aiutano le ospiti a recuperare indipendenza. La storia di una donna, indicata come “Maria” per tutelarne l’identità, rappresenta molte esperienze simili. Grazie a questo ambiente sicuro, Maria ha ritrovato stabilità e fiducia.
Alla cerimonia hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e di diverse organizzazioni internazionali. Gli intervenuti hanno sottolineato il valore del progetto e il ruolo della rete di sostegno presente sul territorio. Il riconoscimento “Amiche della Terra” valorizza le imprenditrici che trasformano l’agricoltura in un presidio di inclusione, sostenibilità e responsabilità sociale.
Il ruolo dell’impresa agricola femminile contro la violenza sulle donne in Puglia
La Puglia conta oltre 23 mila aziende agricole guidate da donne. Queste imprese contribuiscono allo sviluppo del territorio e introducono modelli innovativi di gestione. Agriturismi, fattorie didattiche, servizi educativi e progetti rivolti alle donne in difficoltà rappresentano alcune delle attività più diffuse. A livello nazionale, le aziende agricole femminili sono il 28% del totale. Tra queste, circa 13 mila sono guidate da imprenditrici under 35 che investono in sostenibilità, multifunzionalità e produzioni biologiche.
Donne Coldiretti Puglia evidenzia come queste realtà rurali offrano protezione e nuove opportunità a chi ha vissuto situazioni di abuso. Le imprenditrici agricole svolgono un ruolo fondamentale nella vita economica e sociale delle aree interne. Il loro impegno dimostra come la campagna possa diventare un luogo di rinascita e di rispetto. La masseria premiata rappresenta un modello replicabile e mostra come l’agricoltura possa contribuire alla prevenzione della violenza.
Il riconoscimento consegnato alla masseria-rifugio conferma l’importanza di progetti che uniscono accoglienza e attività produttive. La struttura continuerà a collaborare con associazioni e istituzioni locali per ampliare i servizi e sostenere nuove iniziative dedicate alle donne che cercano un percorso di libertà.
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