Una nuova candidatura per la futura presidenza dell’importante Parco Nazionale del Gargano è stata ufficializzata in queste ultime ore. L’attivista Luigi La Riccia, di Foggia, ha confermato con alcuni post pubblicati recentemente sul suo profilo facebook, l’ufficialità della sua candidatura alla massima carica del Parco del Gargano, in un momento in cui emerge una situazione di estrema incertezza per la governance dello stesso ente. Intervistato dal nostro giornale, il neo candidato ci ha rilasciato le sue dichiarazioni ufficiali relative ai motivi che lo hanno portato alla candidatura, illustrando anche il suo punto di vista sugli attuali scenari legati a tale Ente Parco:
“Non esiste una Volonta’ prestabilita’ di Candidarsi. Quando vedo il mio territorio deturpato da una Classe politica che si auto-elegge, la voglia di Candidarti ti esce Facilmente, anche solo per Provocazione.
Non e possibile vedere che i Sindaci del Gargano si Riuniscono con Riunioni modello Carboneria e tirano fuori Nomi di Candidati dal Cilindro Magico senza criteri e selezioni, senza un Bando Pubblico, senza un Avviso.
Ecco, prima di condannare i nomi usciti da questa riunione , e da condannare il metodo. Bastava fare un Avviso Pubblico ad opera Magari della Direzione Amministrativa del Parco per la raccolta di tutte le candidature di comprovata esperienza Tecnico-scientifica nelle materie di Tutela Ambientale , da inviare al Ministero e alla Regione, ed il Problema era risolto. Invece andiamo avanti a Lottizzazioni Politiche di cariche come quella del Presidente ad opera dei Partiti. In tutti questi anni si poteva fare di piu’ per migliorare l’habitat naturale, ma e stato fatto poco. Gli Enti Parchi se gestiti bene , sono risorsa fondamentale per lo sviluppo del Territorio e del Turismo. Il Futuro e tutto ancora da Costruire. Siamo e rimaniamo in tutto nel MedioEvo……”
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