La Repubblica raccontata dall’Esercito: successo per la mostra
Si è conclusa presso il Museo Archeologico degli Ipogei di Trinitapoli la mostra itinerante “La guerra di liberazione: il contributo dell’Esercito Italiano e delle donne nella nascita della Repubblica”, promossa dal Comando Militare Esercito Puglia. L’evento ha approfondito il ruolo dell’Esercito nella nascita della Repubblica, riscuotendo grande partecipazione da parte del pubblico.
Il contributo dell’Esercito nella nascita della Repubblica
La mostra ha illustrato il ruolo determinante dell’Esercito Italiano durante la Guerra di Liberazione (1943-1945), sottolineando l’alto tributo pagato in termini di vite umane: oltre 95.000 militari italiani caduti o dispersi e 20.000 feriti nei combattimenti contro le truppe tedesche.
L’allestimento, curato in collaborazione con la Città di Trinitapoli, ANCFARGL, ANGeT Sezione Monte Caccia e collezionisti privati, ha offerto una ricca selezione di documenti storici, fotografie, divise militari, radio e scritti originali dell’epoca. Il materiale ha documentato il significativo contributo dell’Esercito nella nascita della Repubblica e nel processo democratico postbellico.
Particolare attenzione è stata riservata alle vicende degli Internati Militari Italiani (IMI), con uno spazio dedicato alla memoria dei circa 50.000 morti nei campi di concentramento nazisti. Un’intera sezione dell’esposizione ha inoltre valorizzato il ruolo delle donne, protagoniste silenziose ma determinanti di quel periodo cruciale della storia nazionale.
Educazione alla memoria: studenti e istituzioni uniti per la Repubblica
In apertura della mostra si è tenuta una conferenza storica che ha coinvolto oltre 200 studenti delle scuole superiori. L’incontro, moderato dall’avv. Silvia Pellegrini della Regione Puglia, ha visto gli interventi della giornalista Stefania Di Michele (Tele Sveva), del Ten. Col. Mauro Lastella (CME Puglia) e del prof. Nicola Neri, docente dell’Università di Bari “Aldo Moro”.
Gli oratori hanno ripercorso i momenti salienti della Resistenza e della transizione democratica che condusse al referendum del 2 giugno 1946 e alla nascita della Repubblica Italiana, sottolineando il ruolo dell’Esercito nella nascita della Repubblica e nella tutela dei valori costituzionali.
“È fondamentale trasmettere la memoria storica alle nuove generazioni – ha dichiarato il Col. Enrico Rosa, Comandante territoriale dell’Esercito in Puglia – per comprendere il valore delle istituzioni e della libertà conquistata grazie al sacrificio di uomini e donne coraggiosi”.
L’esposizione, patrocinata dalla Regione Puglia, ha inteso non solo celebrare la Festa della Repubblica, ma anche promuovere una riflessione sul ruolo delle Forze Armate nella costruzione dell’identità repubblicana e democratica del Paese.
Approfondimenti e prospettive future
Il successo dell’iniziativa conferma quanto sia importante valorizzare la memoria storica e il ruolo dell’Esercito nella nascita della Repubblica. Eventi come questo rafforzano il legame tra istituzioni, scuola e cittadinanza attiva.
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Per approfondire il ruolo dell’Esercito nella nascita della Repubblica, è possibile consultare anche il sito ufficiale del Ministero della Difesa.
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