Lecce e provincia
Lecce- Unioni Civili, nel Salento si può? Cerca spiegazioni in municipio, ma l’impiegato risponde: “vai a sposarti in un altro comune”

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Cose strane accadono nella provincia di Lecce ed esattamente a Tricase dove Antonio Schimera si è recato questa mattina per chiedere informazioni circa le unioni civili. L’impiegato comunale cui si è rivolto ha dato una risposta che sembra dimenticare come in Italia esiste la Legge Cirinnà, recentemente approvata, che disciplina le unioni civili. Tale legge è valida su tutto il territorio nazionale e deve essere applicata senza ulteriori discriminazioni. Questi i fatti raccontati dallo stesso A. Schimera:« Chiedo informazioni in merito al registro delle unioni civili, come fare per prenotare una data, i documenti che occorrono. L’impiegato comunale mi risponde scazzato che il comune non ne sa ancora nulla, che mancano i registri e il programma e che è meglio che vada a sposarmi in un altro comune.Ora, maleducazione a parte, io pago con le tasse versate un individuo che non intende fare il suo lavoro e non vuole adoperarsi per colmare determinate lacune esistenti. Io pago per sentirmi dire “vai in un altro comune”. E alla mia richiesta di poter parlare con il sindaco mi si risponde “Il sindaco che ne sa”. Ora, fatta la legge, manca la voglia di fare. E quando leggo che richieste di unioni ce ne sono poche mi chiedo quanti impiegati ignoranti abbiate incontrato e quanti ancora ne dovremo incontrare».
Fabio A. Grasso
PugliaPress
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