Taranto – Entra in chiesa, picchia e deruba il parroco.
I militari della Stazione Carabinieri di Sava al termine di serrate ricerche, hanno arrestato nella giornata di ieri per rapina aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale CAFORIO Carlo, classe 1967, del posto, con precedenti specifici per delitti contro il patrimonio.
Nella giornata di ieri alle ore 09.30 circa, il predetto si introduceva all’interno di una chiesa di Sava e aggrediva il parroco strappandogli la tonaca. Durante la colluttazione, lo faceva cadere e gli sfilava il portafogli contenete 180,00 €. Il malvivente, terminata l’azione delittuosa si dileguava facendo perdere le proprie tracce. I militari, intervenuti sul posto, ricevute le indicazioni dal sacerdote, immediatamente attivavano le ricerche dell’uomo, che veniva rintracciato poco dopo all’interno della sua abitazione, mentre si stava disfacendo degli indumenti indossati durante la rapina e si stava medicando alcune escoriazioni che si era procurato durante la colluttazione.
Il CAFORIO, vistosi scoperto, aggrediva i Carabinieri che riuscivano comunque a bloccarlo ed arrestarlo per rapina aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, al termine delle formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto.
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