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Imbarcazioni confiscate vendute illegalmente: 6 denunciati a Gallipoli

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Illecito utilizzo di imbarcazioni confiscate: questa la frase chiave dell’operazione condotta dai Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Gallipoli. In una serie di controlli mirati, sono state scoperte gravi irregolarità nella gestione di imbarcazioni confiscate e affidate a varie associazioni “non profit”.

Le Fiamme Gialle hanno individuato un’associazione che, invece di custodire l’imbarcazione affidata in giudiziale custodia, l’ha venduta a una società locale specializzata in ormeggio e ricovero di unità da diporto. Questa vendita era finalizzata a ripianare un debito contratto dall’associazione stessa. Un illecito utilizzo di imbarcazioni confiscate che ha portato a gravi conseguenze legali.

In un altro controllo, i Finanzieri hanno scoperto che un Ente di diritto pubblico, incaricato della sorveglianza di un parco naturale marino regionale, non era in grado di giustificare la scomparsa di una delle due imbarcazioni affidategli. La seconda imbarcazione era stata abbandonata in un cantiere navale e dai suoi tre motori entrobordo non c’era traccia.

Questo ennesimo esempio di illecito utilizzo di imbarcazioni confiscate ha portato i Finanzieri a segnalare sei persone all’Autorità Giudiziaria e a sequestrare un’imbarcazione. L’attività di Polizia Giudiziaria è stata svolta in stretta collaborazione con la locale Procura della Repubblica.

Le irregolarità riscontrate non solo hanno messo in evidenza la scarsa gestione da parte delle associazioni “non profit”, ma hanno anche sollevato interrogativi sulla trasparenza e l’integrità delle operazioni di confisca e affidamento dei beni. L’illecito utilizzo di imbarcazioni confiscate rappresenta una violazione grave della fiducia riposta nelle associazioni incaricate di gestire questi beni.

I Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Gallipoli hanno dimostrato grande determinazione nel far rispettare le leggi e nel garantire che le imbarcazioni confiscate siano utilizzate correttamente. Le denunce e i sequestri effettuati segnano un passo importante verso una maggiore trasparenza e legalità.

L’illecito utilizzo di imbarcazioni confiscate è un fenomeno che deve essere contrastato con fermezza per garantire che i beni sequestrati siano gestiti nel migliore dei modi, a beneficio della comunità e del bene pubblico.

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

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