Bari e provinciacronaca bariEvidenza Bari e Batgiustizia e processiPrima paginasanità

Bambino abbandonato vivo nella culla termica a Bari: morta accertata per ipotermia

Pubblicità

Il bambino abbandonato nella culla termica della chiesa di San Giovanni Battista a Bari il 2 gennaio era vivo al momento del deposito. A stabilirlo è la consulenza del genetista Carlo Previderè, incaricato dalla Procura. Il decesso è avvenuto per ipotermia.

Il bambino abbandonato nella culla termica era vivo

La conferma arriva dalle analisi scientifiche: la presenza di urina sul materassino della culla termica ha dimostrato che il neonato era vivo dopo l’abbandono. L’esame genetico del professor Carlo Previderè, dell’Università di Pavia, ha identificato il DNA del piccolo nel liquido biologico rinvenuto all’interno del dispositivo salvavita.

Secondo la Procura di Bari, la culla termica non funzionava correttamente al momento dell’evento. Il bambino abbandonato nella culla termica ha quindi perso la vita per il mancato mantenimento della temperatura interna, come confermato dai risultati dell’autopsia.

Indagini per omicidio colposo e manutenzione della culla termica

Il fascicolo aperto presso la Procura di Bari coinvolge don Antonio Ruccia, parroco della chiesa San Giovanni Battista, e Vincenzo Nanocchio, tecnico manutentore della culla termica. Entrambi sono indagati per omicidio colposo. Le verifiche tecniche hanno rilevato che l’ultima manutenzione era avvenuta il 14 dicembre 2024.

La culla, progettata per offrire una possibilità sicura di abbandono anonimo, avrebbe dovuto mantenere una temperatura adeguata a garantire la sopravvivenza del neonato. L’inchiesta include anche un procedimento per abbandono di minore contro ignoti.

Prospettive future: sicurezza e responsabilità nelle culle termiche

Il caso del bambino abbandonato nella culla termica di Bari apre un dibattito nazionale sull’efficienza di questi dispositivi. Le istituzioni sanitarie e religiose potrebbero essere chiamate a rivedere i protocolli di controllo e manutenzione.

Nel frattempo, l’opinione pubblica chiede maggiore vigilanza e un sistema di monitoraggio regolare. La chiusura dell’indagine è attesa entro le prossime settimane.

Link utili e approfondimenti

Per maggiori informazioni sulle misure di tutela dell’infanzia in Italia, consulta il sito del Ministero della Salute.

Leggi anche: Come funzionano le culle termiche in Italia

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio