Taranto – Malattie sul lavoro: la città ionica prima per cancro. Le reazioni dell’Amministrazione
TARANTO – Alcuni giorni fa sono stati resi noti i dati dell’indagine dell’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro. Secondo i dati riportati, la maglia nera per il numero assoluto di malattie cancerogene imputabili all’attività lavorativa spetta a Taranto, seguita da Torino, Napoli, Milano, Genova e Venezia. Nel’indagine è stato poi evidenziato come il 70% dei tumori sia da ritenersi strettamente correlato al settore metalmeccanico: “Purtroppo – interviene sulla vicenda delle malattie sul lavoro l’assessore Paolo Castronovi – fanno nuovamente balzare Taranto agli onori della cronaca nazionale, ma questa volta il risultato era piuttosto scontato. Ci riferiamo alla pubblicazione dei dati dell’osservatorio statistico dei consulenti del lavoro, che ci ricordano che i lavoratori tarantini, per lo più metalmeccanici, risultano quelli più esposti alle patologie tumorali nel quadro nazionale. È il motivo per cui giustamente tutte le organizzazioni sindacali continuano a chiedere a gestore e Governo un rapido adempimento delle prescrizioni della attuale Aia”.
“È anche la ragione per cui – è il commento del Sindaco Melucci – essendo le criticità rilevate dalle ultime relazioni degli organismi tecnici riguardare proprio alcune aree interne allo stabilimento siderurgico l’Amministrazione comunale sta lavorando ad alcune iniziative volte alla maggior tutela dei cittadini e dei lavoratori tarantini. Anche questi problemi sono stati oggetto del recente incontro tra me e l’ad di Arcelor Mittal Italia Jehl. Vogliamo che presto Taranto abbia l’opportunità di scalare ben altre classifiche”.