Taranto – Locali ex pretura Ginosa, siglato accordo con l’ASL per l’istituzione di un centro poliambulatoriale
TARANTO – È stato siglato il protocollo d’intesa tra il Comune di Ginosa e l’ASL di Taranto, finalizzato all’istituzione e al funzionamento di un centro poliambulatoriale socio-sanitario presso i locali della ex pretura, siti in via Poggio 3. La firma è avvenuta congiuntamente ad una conferenza stampa svoltasi presso gli uffici della ASL di Taranto nella mattinata del 7 dicembre.
Presenti il Direttore Generale ASL Taranto, Stefano Rossi, il Sindaco di Ginosa, Vito Parisi, la Responsabile – Distretto Socio-Sanitario n°5, Maria Pupino, il Direttore Sanitario ASL TA, Vito Gregorio Colacicco, e il Dirigente Area Gestione Tecnica ASL TA Tommaso Carrera.
La concessione dello stabile, di proprietà comunale, è stato concesso in comodato d’uso gratuito. L’obiettivo è quello di rendere i servizi sanitari a portata di cittadino, partendo dal coinvolgimento dei medici di base e di professionisti.
Un centro diurno del Dipartimento di Salute Mentale, uffici e ambulatori del DSM, forme associative Medicina Generale, CPT e tutti quegli uffici di rilevanza sociale da concordare con il Comune stesso, come mensa sociale, emporio solidale e molto altro: questi i servizi che potrebbero vedere la luce, previa pianificazione di un percorso politico-amministrativo puntuale, che veda la stretta collaborazione tra le due istituzioni.
In particolare, l’ASL assumerà le funzioni di responsabile del procedimento di tutte le fasi (amministrative, contrattuali, finanziarie, tecniche e contabili). Previsti circa 1 milione di euro per gli interventi, previa visione e relazione tecnica, che verranno messi in campo per l’eventuale adeguamento dei locali da parte dell’Azienda Sanitaria Locale.
«Un nuovo concetto di Sanità sta per vedere la luce – ha commentato il Sindaco Vito Parisi – la territorialità del Servizio Sanitario verrà finalmente garantita a Ginosa, grazie a un fruttuoso percorso intrapreso insieme alla ASL di Taranto. L’ubicazione centrale della struttura permetterà un facile accesso a tutta la popolazione. Un punto di riferimento per la comunità ginosina e per i medici, oltre che di partenza per il Comune per quanto riguarda una serie di recuperi e cambiamenti di destinazione d’uso degli immobili insistenti sul territorio. Ciò, ovviamente, a beneficio del cittadino».