Condannato docente di diritto che chiedeva favori sessuali in cambio del superamento degli esami

Condannato docente di diritto che chiedeva favori sessuali in cambio del superamento degli esami Condannato il professore universitario di diritto, Prof. Fabrizio Volpe, che induceva le proprie studentesse a rapporti sessuali finalizzati al superamento degli esami.

Il docente Prof. Fabrizio Volpe Ordinario di Diritto Civile dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, è stato condannato a 5 anni di reclusione, per due episodi risalenti tra il 2011 e 2015.

Il PM Marco D’Agostino aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione.

Il Prof. Fabrizio Volpe reo di aver chiesto soldi e rapporti sessuali in cambio del superamento degli esami a due studentesse, è stato condannato a 5 anni di reclusione per i reati a lui ascritti. Il reato di concussione in induzione indebita è stato prescritto mentre il reato di violenza sessuale, è stato riqualificato in tentata violenza sessuale.

Le motivazioni della sentenza saranno note in 90 giorni.
Avv. di Fabrizio Volpe Angelo Loizzi ed Elio Addante:“Il tribunale non ha riconosciuto credibile la persona offesa, ridimensionando di molto l’impianto accusatorio nei confronti del professor Volpe. Siamo assolutamente certi della sua estraneità ai fatti, ma attendiamo le motivazioni della sentenza e puntiamo a riconoscere la sua estraneità anche dall’induzione indebita”.
Delle due presunte vittime, una non si è mai costituita parte civile mentre l’altra ha revocato la costituzione.

L’Università di Bari “Aldo Moro” si è costituita parte civile.

Il Prof. Volpe è accusato di essere volontariamente venuto meno ai doveri di probità, dignità, decoro, non salvaguardando, così, l’immagine dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro innanzi ai terzi dal momento che, nella sua qualità di professore ordinario, ha abusato della sua qualità e dei suoi poteri, inducendo studentesse a dare o promettere rapporti sessuali a fronte dell’impegno, e fornendo rassicurazioni in ordine al superamento dei relativi esami del proprio stesso corso d’insegnamento.