Primi effetti del Nuovo Codice della Strada e la Wine bag

Primi effetti del nuovo Codice della Strada e la Wine bag Primo Natale con il Nuovo Codice della Strada. Nonostante il freddo e la pioggia, le festività natalizie in corso, stanno facendo registrare un aumento di multe e controlli.
Durante questo periodo, i controlli dei Carabinieri si stanno concentrando sulla sicurezza stradale, al fine di scongiurare incidenti e altri gravi rischi per gli utenti della strada.
Le forze dell’ordine stanno inoltre effettuando numerosi pattugliamenti nelle zone più frequentate e ispezioni in luoghi sensibili come mercatini di Natale, piazze e aree di maggiore aggregazione sociale, garantendo così serenità e sicurezza, permettendo ai cittadini di vivere le festività con maggiore tranquillità, ma mantenendo alta l’attenzione su tutti i rischi connessi a questo periodo dell’anno.
I primi controlli dopo l’introduzione della legge, stanno già producendo i primi effetti ma sarà il tempo a determinare se avverrà una trasformazione radicale e duratura.
Il nuovo Codice della Strada, introdotto con la L 25 novembre 2024, n. 177 e il conseguente inasprimento delle pene, per chi si mette alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe, sta già producendo le prime multe, molto più salate e le prime sospensioni della patente.
Il nuovo Codice ha previsto che in caso di tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l, è obbligatorio, per un periodo di due o tre anni, guidare solo con veicoli dotati di alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se il conducente ha un tasso alcolemico superiore a zero.
Per quanto riguarda la guida sotto l’effetto di stupefacenti, basta la positività al test per far scattare il ritiro immediato della patente e la successiva revoca, con divieto di conseguirla per tre anni.
La riforma, fortemente voluta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, con lo scopo di diminuire gli incidenti stradali, sta apportando delle notevoli modifiche comportamentali anche al ristorante, da parte di consumatori attenti e intimoriti dal rischio del ritiro della patente fino a tre anni, soprattutto in questo periodo di festività, dove siamo solitamente abituati ad alzare il gomito.
Rammentiamo infatti che con il nuovo Codice della Strada, basterà la presenza di tracce, relative anche ai giorni precedenti, per essere a rischio di maximulte e sospensione della patente.
Nei giorni successivi alla vigilia di Capodanno, un normale controllo da parte delle forze dell’ordine potrebbe avere gravi conseguenze. Beviamo responsabilmente.
Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre 2024, ha segnato una svolta epocale per la mobilità italiana.
L’inasprimento delle pene sta spingendo milioni di italiani che temono le conseguenze dei controlli, a prestare maggiore attenzione al consumo di alcol. In questi giorni i ristoratori stanno riscontrando un significativo calo nel consumo di alcol e vino.
Il nuovo Codice della Strada permette quindi di mettersi alla guida con un tasso alcolemico entro gli 0,5 grammi per litro.
Se, in fase di controllo, il tasso alcolemico viene segnalato tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si rischia una sanzione da 573 a 2.170 euro, con sospensione della patente fino a sei mesi.
In caso di tasso alcolemico superiore, da 0,8 a 1,5 grammi per litro, la sanzione può arrivare fino a 3.200 euro la sospensione della patente fino a un anno e si rischia la detenzione fino a sei mesi. In caso di tasso alcolemico sopra 1,5 grammi per litro, la sanzione arriva a 6.000 euro e la detenzione fino a sei mesi.
Tra le tante novità apportate sta riscuotendo successo la “Wine bag”, la soluzione pratica ed alternativa che concilia il piacere di un ottimo vino e la guida in totale sicurezza.
- Cos’è la “Wine bag”?
Sostanzialmente, consiste in una borsa o un contenitore apposito dove riporre il vino non consumato al ristorante o al bar.
La “Wine bag”, già diffusa in molti Paesi esteri, è una pratica semplice ma innovativa: permette ai clienti dei ristoranti di portare a casa il vino avanzato durante la cena. Questa soluzione si sta rivelando particolarmente utile per chi desidera gustare un buon vino senza eccedere nei limiti legali di alcol nel sangue.
L’adozione della “Wine bag” rappresenta un cambio culturale significativo. Una scelta responsabile e pratica molto apprezzata dalla clientela, che aiuta a rispettare le norme di sicurezza stradale, ma si allinea anche con i principi di sostenibilità, riducendo gli sprechi.
Realizzata in materiali pratici, come stoffa o carta rinforzata, risulta facilmente trasportabile e sicura, affinché il cliente possa portare a casa la bottiglia aperta senza rischiare fuoriuscite e permette al ristoratore, anche di fidelizzare il cliente.
La clientela, dal canto suo, sta apprezzando la possibilità di consumare il vino avanzato, portandolo a casa, senza la preoccupazione di dover rinunciare alla patente o mettere a rischio la propria sicurezza e quella degli altri.
Un passo dunque verso una maggiore consapevolezza.
L’obiettivo è chiaro: ridurre drasticamente il numero delle vittime sulla strada, che ancora oggi supera quota tremila all’anno, seguito con un impianto normativo che si avvicina agli altri paesi europei.
La libertà di movimento che è un diritto di ciascuno utente della strada deve essere portata avanti nel rispetto della sicurezza stradale di tutti.
Se anche una sola vita può essere salvata grazie a queste misure, ne vale la pena.
Questo nuovo atteggiamento è una novità positiva, anche se resta da vedere se si consoliderà con il tempo o rimarrà un fenomeno temporaneo legato all’introduzione delle nuove regole.
Buona fine e buon inizio 2025. Prosit responsabilmente!!!