Attività storiche e di tradizione, a Bari premiati imprenditori pugliesi
Attività storiche e di tradizione, a Bari premiati imprenditori pugliesi Si è concluso questa mattina a Bari presso la Camera di Commercio, l’evento gremitissimo e itinerante di consegna degli attestati con cui la Regione Puglia, ha premiato sui territori oltre 140 imprenditori, delle province Bari e Bat, “Attività storiche e di tradizione della Puglia” e “Maestro Artigiano” della Regione Puglia riconosciute nel 2024, per le fasce d’età 30/40/70 anni, che hanno ottenuto il riconoscimento per l’inserimento nell’Albo Regionale e che potranno esporre il logo di attività storica e di tradizione.
In totale sono 469 attività le attività pugliesi premiate nel corso del tour regionale per la consegna dei riconoscimenti, organizzato dalla Regione Puglia con le Camere di Commercio.
Si tratta di negozi, locali e botteghe che hanno svolto il proprio esercizio senza interruzioni per almeno 40 anni.
L’iniziativa ha fatto tappa in tutti i capoluoghi di provincia, in collaborazione con le Camere di Commercio, per dimostrare la vicinanza della Regione a imprese che rappresentano l’anima e la storia del tessuto economico pugliese.
Presidente della Camera di Commercio di Bari, Luciana Di Bisceglie: “Le imprese artigiane e storiche detengono il ruolo di testimoni della storia e della tradizione. Ma non solo, sono considerati il motore del tessuto economico, ma soprattutto sociale, del territorio e punto di riferimento per intere generazioni e per le comunità in cui sono inserite”.
L’evento ha visto la partecipazione del presidente Michele Emiliano e dell’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci.
Intervenuti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria coinvolte: ConfCommercio, Confartigianato, Confesercenti e CNA.
«Oggi premiamo la capacità degli imprenditori di avere la giusta motivazione e forza economica per tenere alto il livello d’impresa del territorio, resistendo con la propria attività, nonostante le tante difficoltà economiche e sociali», ha continuato la presidente Di Bisceglie.
«Impegno da apprezzare, ancora di più, perché gli imprenditori hanno la capacità di reinventarsi e non arrendersi davanti ai cambiamenti che la società impone, riadattando le attività e sviluppando anche capacità innovative, continuando ad investire sul proprio lavoro. Aspetto fondamentale, in questi tempi in cui i giovani lasciano la nostra terra per andare a lavorare altrove, è l’opportunità che le aziende di famiglia offrono a molti di loro attraverso il cambio generazionale che assicura continuità alle aziende stesse ma anche un futuro certo a molti di loro».
14 le attività altamurane ad aver conseguito l’ambito riconoscimento:
- Bar Corona: Attività Storica
- Tre Archi: Attività Storica
- Fieschi: Attività Artigiana Storica
- Panificio Biscò: Attività Artigiana Storica
- Pasticceria Portoghese: Locale Storico
- Bar Gelateria Cenzino: Locale Storico
- Pellegrino Taxi NCC dal 1964: Attività Artigiana Storica
- Euroneon SRL: Attività Artigiana Storica
- Pasticceria Caputo: Bottega Artigiana Storica e di Tradizione
- Pasticceria Reale: Bottega Artigiana Storica e di Tradizione
- Caseificio Stella Dicecca: Bottega Artigiana Storica e di Tradizione
- Pasticceria Angela Rosa: Bottega Artigiana Storica e di Tradizione
- Caffè Ronchi Striccoli: Locale Storico Patrimonio di Puglia
- Cappiello Biagio: Negozio Storico Patrimonio di Puglia
Le ultime due Caffè Ronchi Striccoli e Cappiello Biagio, rientrano invece nelle attività storiche “Patrimonio di Puglia”, con almeno 70 anni di attività.