Antonello Venditti celebra il 40esimo anniversario del suo album “Cuore”. L’artista si scusa per le offese a una ragazza speciale. Non sono un mostro
Antonello Venditti celebra il 40esimo anniversario del suo album “Cuore”. L’artista si scusa per le offese a una ragazza speciale. Non sono un mostro La musica è un piccolo strumento, potentissimo, lenimento per carne e sangue. Arma impropria che arriva all’anima per vie sconosciute, improprie ma robustissime.
Le canzoni sono organi viventi, ti appoggi qualche minuto e lasci che una frase, una sequenza di note, ti prendano la testa senza più mollarti.
Siamo ingiusti perché in questa terra arida, senza meta e senza confini, ciascuno tende a se stesso e allora l’uomo non si realizza e rimane irrimediabilmente incompiuto.
All’immane potenza del negativo, alla dissacrazione dei valori, dove ognuno tende a se stesso, Antonello Venditti opta per l’immane potenza del positivo. All’esaltazione preferisce l’arricchimento della persona umana.
Uomo che preferisce utilizzare la sua voce per esprimersi in maniera atipica e graffiante.
Antonello Venditti un cantante, un gigante della musica italiana che non si è mai fermato in 40anni di carriera.
Ieri 25 agosto 2024 sul palco del Fossato del Castello di Barletta, l’ennesima tappa di un lungo percorso artistico all’insegna della libertà di pensiero.
Il gigante della musica italiana interprete di indimenticabili canzoni (Notte prima degli esami”, “Amici mai” e “Roma capoccia, Bomba o non bomba, Ricordati di me, Piero e Cinzia, Giulio Cesare, Benvenuti in paradiso).
Antonello Venditti ha reso omaggio e celebrato il 40° anniversario dell’album, pubblicando un’edizione speciale rimasterizzata, che ha riportato “Cuore” all’attenzione del pubblico contemporaneo.
Un viaggio nella bellezza, nei meandri dei sentimenti e della poesia pura in cui le canzoni indimenticabili della nostra storia, hanno fatto rivivere le emozioni e cantare insieme dal vivo, brani scolpiti nella memoria e nei cuori degli italiani.
Un musicista incredibile che ha dimostrato con i fatti come conquistare il mondo senza dimenticare la tradizione e la melodia italiana.
Venditti ha ripreso il grande feeling con il mondo della musica, per la gioia dei fan accorsi.
Ieri 25 agosto 2024 si è basato su una setlist in cui ha dato ampio spazio a tutte le sue canzoni più amate, accompagnato da un pubblico attento e sognatore per tre ore di concerto.
Un gradito ritorno il suo, con il suo charme e le qualità artistiche, ha incantato il Fossato del Castello di Barletta. Il palcoscenico si è riscaldato subito grazie alla tonalità musicale creando un dolce ed immediato contatto con il pubblico.
Venditti ha emozionato il pubblico con uno show irripetibile in cui ha dato nuova veste ai suoi più grandi successi, canzoni che sono entrate nel cuore della gente, nelle storie delle persone, che sono la colonna sonora di intere generazioni.
Il pubblico a conclusione del suo ricco e coinvolgente repertorio, gli ha richiesto un ritorno in palcoscenico con scroscianti applausi.
Infuria sui social la polemica per quanto accaduto ieri durante il suo concerto.
L’artista, mentre stava raccontando un aneddoto della sua vita privata, ha sentito alcune parole incomprensibili pronunciate da una persona tra il pubblico e ha reagito insultandola, invitandola a salire sul palco se avesse avuto il coraggio.
E quando gli è stato fatto notare che si trattava di una persona “speciale”, ovvero con disabilità, ha detto: “E ho capito, è un ragazzo speciale che deve imparare l’educazione. Non esistono ragazzi speciali, l’educazione è una cosa“.
Sui social in tanti spiegano che si trattava di una ragazza che non riesce a parlare, quindi quando è felice emette dei versi. E invitano il cantautore romano a scusarsi e a vergognarsi per il suo comportamento” Fonte ANSA
Le recenti polemiche sollevate sui social per il concerto di Antonello Venditti appaiono sterili e strumentali, alimentate da chi evidentemente non ha a cuore e non ha compreso l’altissimo valore culturale dell’artista e dell’evento in programma, che ha rappresentato anche un’occasione unica per la promozione turistica di Barletta.
Antonello Venditti ha risposto: “Non sono un mostro, ho sbagliato perché nel buio non mi sono accorto di questa ragazza. Dopo il concerto ha fatto subito ammenda, i genitori hanno avuto i miei pass. Pensavo fosse una contestazione politica alla quale io sono abituato quindi ho risposto in maniera molto violenta.
Sono sconvolto, perché oltre agli attacchi politici che mi vengono da tutte le parti, arrivano anche attacchi che non mi merito. Tutti sanno quanto voglio bene ai ragazzi speciali”.