Als Bari, presa in carico di oltre 3.400 pazienti fragili
Asl Bari, presa in carico di oltre 3.400 pazienti fragili Prendere in carico significa letteralmente “farsi carico dei problemi dell’altro“.
Con un nuovo modello Asl Bari garantisce al cittadino “fragile” un migliore accesso alle cure, un’assistenza sanitaria e sociosanitaria continuativa, per fornire in questo modo una risposta semplice ad una complessa domanda di cure integrate.
Grazie alla presa in carico, quasi 3.400 utenti fragili, soprattutto anziani e disabili adulti e minori, inseriti in oltre 140 strutture, saranno accompagnati nella gestione di tutti gli adempimenti burocratici collegati alla patologia.
Il cittadino “fragile” in questo modo viene sollevato, attraverso procedure omogenee e più snelle dell’area servizio socio sanitario della Asl Bari, lungo l’intero percorso di cura, da stress e preoccupazioni legati alla gestione della propria fragilità, guadagnando così tempo e qualità di vita.
Nel corso della IV conferenza italiana sulla ricerca di servizio sociale Cirss, la dottoressa Cinzia Mongelli, responsabile dell’ufficio servizio sociale professionale e co-coordinatrice del progetto, ha illustrato le strutture e professionalità impegnate nella gestione, governo e monitoraggio delle liste d’attesa per l’accesso degli utenti in oltre 140 strutture socio sanitarie residenziali e semiresidenziali pubbliche e private, Case per la Vita ed Hospice attive sul territorio provinciale.
Al progetto grazie alla sinergia e al lavoro interaziendale, hanno partecipato molti uffici e servizi.