Turismo accessibile ai diversamente abili, stanziati milioni di euro

Turismo accessibile ai diversamente abili, stanziati milioni di euro Per chi, persona con disabilità, fosse interessato ad una vacanza davvero accessibile in Puglia, tra passeggiate all’aria aperta e gite in montagna, può fare completo affidamento alla Regione Puglia, che ha stanziato oltre 1,7 milioni di euro per sperimentare progetti pilota per il turismo accessibile e inclusivo che agevoli la presenza di vacanzieri con disabilità e i loro accompagnatori. Il servizio offrirà a tutti, aiuto e sostegno nella gestione delle necessità quotidiane di persone anziane e/o disabili e delle loro famiglie che hanno intenzione di trascorrere una vacanza in Puglia.
Per i turisti anziani e disabili sarà infatti possibile avere:
- Supporto nella cura e l’igiene personale (esclusa l’attività sanitaria)
- Accompagnamento in attività ludico-sportive (piscina, maneggio ecc.)
- Accompagnamento in attività di tipo ricreativo culturale (visite ai musei, mostre, località turistiche)
- Supporto organizzazione del periodo di vacanza
- Aiuto agli accompagnatori nella gestione quotidiana del famigliare anziano e/o disabile.
In base all’esigenza di ciascuno verranno progettati insieme interventi individualizzati e personalizzati.
Turismo accessibile ai diversamente abili, stanziati milioni di euro
La Regione Puglia si impegnerà nel progetto ‘C.Os.T.A. – Comunità ospitali per il turismo accessibile presentato nell’ambito dell’evento BuyPuglia-BTM (Business Management Tourism). Le indicazioni ministeriali prevedono anche la realizzazione di infrastrutture e l’organizzazione di servizi accessibili, la promozione di offerta turistica accessibile ed inclusiva, anche attraverso tirocini lavorativi per persone con disabilità. Saranno almeno sei le comunità accoglienti selezionate con avviso pubblico, protagoniste del progetto la cui durata prevista è di 18 mesi.
Turismo accessibile ai diversamente abili, stanziati milioni di euro
«Con il solo obiettivo di rendere migliori i nostri territori – dichiara l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone – con il progetto che presentiamo oggi vogliamo costruire comunità accoglienti capaci di generare inclusione culturale, sociale e lavorativa».
«Il turismo si rafforza nel rivolgere la propria attenzione alle persone con disabilità – spiega l’assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane – abbiamo presentato un’azione di civiltà e di inclusione sociale che risponde anche alla necessità di migliorare la qualità dell’offerta turistica pugliese: un obiettivo che guida l’aggiornamento del piano strategico del turismo a cui stiamo lavorando e che, nell’ottica della qualificazione del prodotto turistico balneare, va nella direzione dei bisogni dei più fragili».