Scorre sangue sulle strade pugliesi. Il sindaco Giuseppe Valenzano si unisce al dolore

Scorre sangue sulle strade pugliesi. Il sindaco Giuseppe Valenzano si unisce al dolore Il 26enne Marte Panaro, deceduto ieri sera in un incidente stradale sulla strada statale 96, all’altezza di Modugno, l’ennesimo, non è altro che la continuazione di una vera e propria strage che sta decimando la popolazione italiana.
Ogni anno in Italia si registra una media che va oltre le tremila vittime decedute a causa di un incidente stradale. Una carneficina che non ha eguali in nessun altro contesto. Ad oggi, non si comprende com’è possibile che queste stragi non si riescono a fermare. Non c’è verso a farli diminuire nonostante le tante riforme del codice stradale e le sanzioni che in esso vengono inserite. Qualcuno pensa che sia la forte velocità, altri la disattenzione, chi gioca con lo smartphone mentre guida.
Ma come e cosa occorre fare per impedire un massacro che ha raggiunto cifre insostenibili?
Scorre sangue sulle strade pugliesi. Il sindaco Giuseppe Valenzano si unisce al dolore
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane, che viaggiava su un’Audi A3, viaggiava a velocità sostenuta. Marte Panaro lavorava presso la Serroplast un’azienda di Rutigliano. Stando a quanto appreso, il 26enne era di ritorno da un pranzo di famiglia a Gravina e aveva deciso di ritornare da solo. Dietro di lui c’erano i genitori in un’altra auto, giunti sul luogo dell’incidente poco dopo l’arrivo dei carabinieri.
Scorre sangue sulle strade pugliesi. Il sindaco Giuseppe Valenzano si unisce al dolore
Il 26enne avrebbe perso il controllo della sua auto, andandosi a schiantare frontalmente contro il guardrail che divide il bivio fra la strada provinciale 231 (a sinistra) e l’ingresso a Modugno (a destra).
Sull’asfalto non risultano frenate, dopo l’impatto contro il guardrail divisorio del bivio, l’auto ha terminato la sua corsa in una via di fuga compresa fra le due carreggiate. Non ci sono altri mezzi coinvolti nell’incidente. Sono purtroppo stati vani i soccorsi, il 26enne è morto sul colpo.
I carabinieri sono al lavoro per chiarire la dinamica dell’incidente e comprendere le cause che hanno portato al terribile impatto.
Scorre sangue sulle strade pugliesi. Il sindaco Giuseppe Valenzano si unisce al dolore
La condizione fondamentale è l’educazione culturale alla prevenzione contro il pericolo nel rispetto degli altri. Perché dalla prevenzione si raggiunge la protezione e quindi si cerca di limitare i danni e le molteplici vittime e, per evitare che, quelle lacrime versate davanti a delle giovani vittime dove la loro esistenza è stata troncata dal destino, non resti solo la cronaca e quel marmo freddo di un obitorio, pronto ad accogliere ancora altre vittime.
Un decesso che ha scosso la comunità di Rutigliano, paese in cui viveva.
Il Sindaco di Rutigliano Giuseppe Valenzano: “Siamo sconvolti, è l’ennesimo giovane che la nostra comunità perde in un incidente stradale. Oggi Rutigliano piange un’altra giovane vittima della strada. Sono profondamente sconvolto per l’accaduto e in questo momento di dolore, credetemi, faccio fatica a trovare le parole giuste. A nome di tutta la comunità rutiglianese, esprimo massimo cordoglio alla famiglia del ragazzo, cui desidero rivolgere il mio abbraccio e quello dell’Amministrazione Comunale. Il silenzio che tutti dobbiamo avere, forse aiuterà a riflettere sul domani. “.