AUMENTO DELLA TARI AD ALTAMURA, CONTINUANO LE POLEMICHE DEI CITTADINI
Le famiglie e le imprese di Altamura, dovranno fare i conti con una tassa rifiuti ( TARI ) più pesante che si tradurrà in aumenti a doppia cifra per le utenze non domestiche.
La Tari sale in maniera significativa perché l’anno scorso la maggioranza aveva usato come paracadute i fondi statali per l’emergenza Covid, ora, quindi, gli altamurani sentiranno l’effetto degli aumenti di due anni. Il Comune non viene incontro alle attività economiche danneggiate dalle conseguenze della pandemia e fa non fa sconti ai suoi cittadini
Il provvedimento è stato approvato dal consiglio comunale in data 30/5/2022. Con questa delibera, in pratica, il Comune ha operato un aumento della Tari non intervenendo a favore delle categorie colpite dalla crisi.
Per poter venire subito incontro alle attività economiche, intendendo l’aiuto attraverso una importante riduzione della quota variabile della tassa rifiuti per le utenze non domestiche, l’intergruppo – Confederazione della civiche formato da Onofrio Gallo, Giandomenico Marroccoli e Giovanni Saponaro, hanno voluto anticipare la possibilità di coinvolgere la cittadinanza e le associazioni di categoria per manifestare in maniera decisa il totale dissenso nei confronti delle folli e sciagurate scelte dell’ amministrazione Melodia, invitandoli a mettere mano subito alle casse comunali con una variazione di bilancio e con l’aggiornamento del regolamento sulla Tari per poter restituire sollievo agli operatori economici in un periodo difficilissimo per tanti lavoratori.
L’ Amministrazione lavori alacremente progettando interventi mirati a favore delle attività economiche danneggiate e a favore dei cittadini, anzichè votare l’ aumento delle indennità di carica per il Sindaco, gli Assessori ed il Presidente del Consiglio Comunale.
Questo è solo l’ inizio della nostra battaglia, speriamo di poter a breve intervenire e riuscire a prevedere anche agevolazioni e non mannaie sui cittadini.
Francesca Branà