REGIONE PUGLIA PROATTIVA PER ACCOGLIENZA PROFUGHI UCRAINI
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha firmato quattro decreti per l’emergenza causata dalla guerra in Ucraina.
Con il primo è stato costituito il « Comitato regionale per l’ emergenza Ucraina » a cui partecipano i rappresentanti della Regione, le Prefetture, i rappresentanti di Questure, Comando regionale dei carabinieri e della guardia di finanza, Comando provinciale dei Vigili del fuoco, l’ Anci Puglia e l’ Upi Puglia.
I sindaci saranno chiamati a reperire « soluzioni urgenti di alloggiamento e assistenza temporanee ». E’ stata anche nominata una struttura di supporto in ambito di Protezione civile e in ambito sanità.
I Sindaci dei Comuni del territorio regionale, dovranno attivarsi per reperire « soluzioni urgenti di alloggiamento, coordinamento dell’ organizzazione della protezione civile negli interventi e nelle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione proveniente dall’ Ucraina; l’ assistenza sanitaria con particolare attenzione alla gestione dei casi Covid-19, individuare figure che possano garantire la traduzione simultanea e la mediazione culturale, e la struttura commissariale di supporto del Commissario delegato.
Il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano ha conferito la delega per l’ accoglienza dei minori non accompagnati a Ludovico Abbaticchio – Garante regionale dei diritti di Minori.
Ludovico Abbaticchio : « Ringrazio il presidente, per aver istituito un gruppo ben organizzato e ben collegato con tutte le istituzioni locali al fine di renderlo più efficace ed immediatamente operativo. In Puglia io, con la mia struttura regionale, lavoro da tempo per il contrasto alla povertà e per la tutela della salute della collettività minorile e per l’ accoglienza ed assistenza dei Minori stranieri non accompagnati. Proprio in questi giorni – continua – stiamo svolgendo il secondo modulo di formazione per tutti quei cittadini e quelle cittadine che vogliono assumere l’ importante ruolo di tutore legali volontario di minori stranieri non accompagnati. Siamo una grande e generosa regione, da sempre attenta ai diritti dei più piccoli e, spero di poter, seppur parzialmente, lenire le atrocità con cui questi nostri figli sono stati costretti a confrontarsi ».