SCOPPIA POLEMICA SOCIAL SUL CAPODANNO IN MUSICA AL TEATRO PETRUZZELLI
Per il “ Capodanno in musica ” show di Canale 5 andato in onda ieri sera, nella splendida cornice del Teatro Petruzzelli in Bari condotto da Federica Panicucci, proprio nella notte in cui in tutta Italia è stato imposto lo stop delle feste in discoteca e in tutti gli altri luoghi del divertimento per l’ aumento dei contagi da Covid, scoppia la polemica social: ” Cos’è più pericoloso il virus o il mancato buonsenso di rispettare le regole ” ?
Le cose, ahimè, non vanno tanto bene…anche nel senso della responsabilità collettiva dei comportamenti.
Si è assistito ad uno show tra balli e trenini da parte delle 1055 persone presenti in sala. Il popolo social si è scatenato sulla leggerezza nei comportanti che ha fatto sentire leggeri come l’ aria i partecipanti, chiedendosi:
” Vista la troppa libertà, cosa succederà ? Saremo travolti dall’ ennesima ondata e che tale sciagura ci porterà ad un cospicuo aumento di contagi? ”
“ Crea sconcerto che il presidente dell’ Anci e Sindaco di Bari, Antonio Decaro, per piaggeria personale, si sia reso responsabile di un veglione in piena regola al Teatro Petruzzelli. Per questo, interrogheremo il ministro Speranza per sapere se sia possibile che un sindaco abbia permesso che l’ evento si svolgesse con quelle modalità e con le ovvie conseguenze che vedremo, in termini di contagio, nei prossimi giorni ”. Queste le parole dell’ On. Elvira Savino di Forza Italia.
Contro la festa di ieri anche il capogruppo azzurro al Comune di Bari, Antonio Ciaula che cosi commenta su Facebook: ” E’ andata in scena l’ incoscienza pura di Decaro. Quello che è accaduto al Petruzzelli è gravissimo ed è uno sfregio a tutte le attività che sono rimaste chiuse e a tutti i cittadini che, responsabilmente, hanno trascorso il capodanno cercando di tutelare la propria salute. I ” risultati ” di questo scempio, purtroppo, li registreremo a breve ed è inconcepibile che un sindaco vi abbia messo la sua firma ”.
Sempre avulsi da polemiche e da allarmismi vari, sempre avulsi da tuttologi e virologi da social, e per non essere sempre affini alla pesantezza petulante dei molti cittadini infuriati, tacciamo.
Francesca Branà