TRATTATIVE IN ITINERE PER RISOLVERE LA CRISI AMMINISTRATIVA
L’ impressione è che siamo entrati nella fase preliminare in cui ognuno tenta di posizionarsi al meglio, sapendo che ci sono solo 20gg di tempo per assumere decisioni, in quanto entro tale periodo o la Sindaca Rosa Melodia ritira le dimissioni, perchè ha una maggioranza compatta, o il Prefetto nomina il ” Commissario ad acta “.
Lo scenario politico di opposizione e contrapposizione, è responsabile della pietrificazione nei meandri occulti di palazzo a discapito di serie programmazioni politiche. La caduta ” violenta ” della Sindaca ha creato dal giorno delle sue dimissioni, una vera e propria liquidazione coatta della maggioranza oramai irrimediabilmente compromessa e in dissolvimento, segnando la fine di questo equilibrio politico, ma….
sembra sia stato trovato un accordo , un ribaltone agli occhi della cittadinanza , per scongiurare la crisi comunale e la ennesima venuta di un commissario prefettizio.
Una nuova realtà, dunque, si apre all’ orizzonte politico, con una nuova consapevolezza dell’ elettore, il quale scopre quasi d’ improvviso mali già tangibili, accorgendosi delle degenerazioni di un sistema ammantato e gestito da venerati individui, che hanno portato alla rovina inarrestabile e progressiva dell’ istituzione.
Le forze politiche che potevano , un tempo, contare su profondi legami non adamantini con la Sindaca e frange non ortodosse, oggi costituiscono il vulnus dell’ interventismo con cadùcazione oramai dei consensi della Sindaca.
E’ storia travagliata quella di questa amministrazione. La Sindaca rassegna le dimissioni ma la vulgata popolare sostiene che ci sia già un accordo, un inciucio nelle stanze di palazzo. Nulla di ufficiale al momento, sono giunte solo convocazioni per tutti i giorni, dal 13 al 17 settembre, a partire dalle 17.
All’ ordine del giorno sono previste deliberazioni relative all’ assestamento di bilancio e quelle per evitare lo scioglimento del consiglio.
In data 6 settembre 2021 la Sindaca aveva pronunciato le seguenti parole:
” Rispetto alla poltrona, preferisco la lealtà. Non posso e non voglio addivenire ad altre soluzioni.
Ho avuto una grande opportunità. Adesso devo lasciare, perchè la DIGNITA’ di una persona passa attraverso se stessa e passa anche attraverso tutte le persone che mi hanno cresciuta, ed io questa delusione di restare seduta solo per stare su una poltrona non la darò mai “.
L’ amministrazione non vive un buon momento, ma il contributo di tutti potrebbe aiutare a raccogliere idee e progetti per giungere a soluzioni concrete nell’ interesse della città e nell’ interesse della politica che sta guidando l’ Amministrazione pubblica, ma le motivazioni addotte dalla Sindaca nei confronti dei comportamenti di alcuni consiglieri, riportano al dilettantismo di politici improvvisati.
Le forze politiche devono incardinare e difendere nel credo amministrativo il senso liberale e democratico, scevro da condizionamenti, illazioni, per una democratica comunità.
Non abbiamo più tempo da perdere Sindaca Melodia, Altamura attende vecchi e nuovi problemi gestori a lungo trascurati che affliggono la nostra bisognosa e dolente comunità.
Tutti i programmi in campagna elettorale partivano dall’ esigenza di garantire 5 anni di amministrazione, che si potessero risolvere le annose problematiche che affliggevano la Leonessa ereditate dalla precedente amministrazione Forte.
Una cosa però vorrei aggiungerla:
” Ogni 5 anni gli elettori fanno la croce, e dopo la devono portare “
[ Birgit Berg – Khoshnavaz ]
Francesca Branà